Allergia alla frutta: cos’è
La frutta può provocare reazioni allergiche, soprattutto per il fenomeno della cross-reattività.
Albicocca, pesca e mela i frutti considerati più rischiosi per chi soffre di allergie.
Ben 8 milioni e mezzo di persone, in Europa, sono allergiche a frutta e verdura. Un milione in Italia, di cui 6 su 10 sono donne. Sul banco degli imputati ci sono, tra gli altri, kiwi, pesche, mele e ananas. Insieme a verdure come carote, patate, peperoni e pomodori, giusto per citarne alcuni. I sintomi sono lievi nella maggior parte dei casi ma se sottovalutati e non riconosciuti nella loro entità possono anche essere fatali quando sono responsabili di uno shock anafilattico.
Ecco la lista dei vegetali per cui si possono manifestare delle reazioni allergiche.
Frutta (anche secca):
- pesca
- kiwi
- noce
- fragola
- mela
- pera
- prugna
- albicocca
- ciliegia
- ananas
- frutta esotica
Verdure appartenenti alla famiglia delle:
- Leguminose: arachide, fagiolo, lenticchia ,soia
- Ombrellifere: sedano, finocchio, prezzemolo, carota
- Solanacee: patata, peperone; pomodoro
Allergie crociate frutta e pollini
Accade che chi è allergico alle graminacee oppure alle betulacee riconosce in alcuni particolari frutti gli stessi allergeni delle piante per cui è sensibile. Da qui, una reazione allergica quando si ingerisce la frutta. Questa condizione interessa 3 allergici su 10 secondo una ricerca del Policlinico di Milano.
Vi sono componenti molecolari condivisi tra pollini e alcuni alimenti. Li riportiamo tutti, evidenziando la frutta.
- Acari: gamberetti, lumache
- Ambrosia: banane, melone
- Betulla: albicocche, banane, carote, ciliegie, finocchio, mandorle, mele, noce, nocciole, pere, prezzemolo, pesca, sedano
- Composite: banana, camomilla, carote, cicoria, finocchio, girasole, miele, prezzemolo, sedano
- Graminacee: agrumi, anguria, frumento, mandorle, melone, pomodoro, kiwi
- Nocciolo: carote, ciliegie, limone, mele, pesche
- Parietaria: basilico, ciliegie, gelso, melone, ortica
Le reazioni crociate avvengono anche tra:
cibi appartenenti alla stessa famiglia, ad esempio:
- albicocche, pesche, prugne
- piselli, soia, lenticchie, fagioli, arachidi
- tra i cereali come riso, grano, orzo e avena
alimenti che fanno parte di famiglie diverse, ad esempio:
- noci, nocciole o pomodorini con mele o pere
Si è anche visto che per coloro che sono sensibili a più allergeni, come ad esempio artemisia e ambrosia, gli effetti possono essere più significativi qualora vengano ingeriti alimenti che provocano cross-reattività.
A cura di Viviana Vischi, Giornalista professionista iscritta all'Albo dal 2002, Direttore Responsabile di diverse testate giornalistiche digitali in campo medico-scientifico.
Profilo Linkedin di Viviana Vischi
ForumSalute
ForumSalute su Facebook
ForumSalute su Twitter
ForumSalute su Google+
ATTENZIONE: le informazioni che ti propongo nei miei articoli, seppur visionate dal team di medici e giornalisti di ForumSalute, sono generali e come tali vanno considerate, non possono essere utilizzate a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.