Infezione delle basse vie urinarie nel bambino: ecco come riconoscerle.

L’importanza dell’igiene intima per la prevenzione delle infezioni urinarie nell’infanzia.

La cistite è un'infiammazione della vescica e rientra, insieme all'uretrite (infiammazione dell'uretra-tubicino che collega la vescica con l'esterno), tra quelle che vengono definite infezioni delle basse vie urinarie. E' un'esperienza piuttosto comune nei bambini, specie nelle femmine a causa di un'errata igiene intima. Più raramente è dovuta ad alterazioni congenite dell’apparato.

 

Entrando nello specifico, la causa principale della cistite femminile (bambine o donne adulte) è un'infezione batterica che i medici definiscono "ascendente". Significa che i batteri risalgono dall'esterno attraverso l'uretra fino alla vescica. Questo dipende, a differenza che nei maschi, dal fatto che l'uretra femminile è decisamente corta (dai 3 ai 5 cm nella donna adulta) e quindi il percorso che i batteri devono percorrere per arrivare alla vescica ed infiammarla è decisamente breve!

 

Gli agenti patogeni colpevoli di tale situazione sono, nella maggioranza dei casi: Escherichia coli (80% delle diagnosi), Staphylococcus saprophyticus, Klebsiella, Enterobacter e Proteus. Per lo più si tratta di batteri che provengono dall’intestino e, dunque, l'infezione è spesso legata ad una errata pulizia delle parti intime. E’ molto importante ad esempio insegnare alle bimbe, sin da piccolissime, a pulirsi sempre dalla vagina all’ano e non viceversa quando si fanno i bisogni. La stessa accortezza deve averla una mamma nel pulire una neonata, visto che in questo caso la pupù già staziona nel pannolino ed è dunque una condizione predisponente maggiore.

 

Per le donne adulte ci sono anche altri fattori di rischio di sviluppare una cistite che nelle bimbe non esistono: ad esempio, rapporti sessuali con più partner, utilizzo del diaframma, uretra più breve del normale, diabete, disidratazione ecc.

 

Come riconoscere i sintomi nei bambini? La disuria - ovvero dolore e bruciore durante l’emissione della pipì - è sicuramente il segnale più conosciuto, a cui si abbinano urgenza ed aumento della frequenza nella minzione, mal di pancia e talvolta febbre e sangue nelle urine.

 

Dunque care mamme, se notate che il bimbo corre spesso in toilette e, nonostante ciò, gli capiti di bagnarsi, prima di sgridarlo pensate che potrebbe soffrire di cistite! La pipì in caso di infezione è solitamente più scura e dall’odore particolarmente intenso. Più di rado possono manifestarsi anche nausea, vomito, dolore alla schiena: l’infezione può essere arrivata alle alte vie urinarie (pielonefrite).

 

Si parla di cistite emorragica nei bambini quando la cistite è caratterizzata da una copiosa presenza di sangue nelle urine: nei bambini è spesso correlata ad adenovirus (infezione virale molto comune) anziché ai batteri. 

E’ importante parlare col pediatra se il piccolo di casa ha uno di questi sintomi: basterà una visita accompagnata da un semplice esame delle urine.

 

Maggiori informazioni sulle infezioni delle vie urinarie anche sul sito del Ministero della Salute.

 

Foto: Flickr

---

A cura di Cinzia Iannaccio, Giornalista professionista iscritta all'Albo dal 2007, blogger, specializzata nel settore della salute e del benessere.
Profilo Linkedin di Cinzia Iannaccio
 

ForumSalute
ForumSalute su Facebook
ForumSalute su Twitter
ForumSalute su Google+

 

ATTENZIONE: le informazioni che ti propongo nei miei articoli, seppur visionate dal team di medici e giornalisti di ForumSalute, sono generali e come tali vanno considerate, non possono essere utilizzate a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.