Dieta e Malattie Cardiache nella Medicina Cinese

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Dieta e Malattie Cardiache nella Medicina Cinese

08-11-2013 - scritto da Dott.ssa Laura Moroni

Ipertensione, palpitazioni, angina pectoris, infarto ecc.: i principi della dietetica cinese per affrontare queste patologie cardiache

Curarsi con i cibi secondo la medicina cinese: focus sui problemi al cuore

Dieta e Malattie Cardiache nella Medicina Cinese Si è visto che l’agopuntura è una tecnica terapeutica che riesce in molte malattie del cuore a ripristinare la coerenza cardiaca. Ripristinano la coerenza anche il taichi, la meditazione, il qigong e lo yoga.

Con apposite apparecchiature si è riusciti a misurare che, quando è in fase, il sistema cardiovascolare entra in modalità di trascinamento, cioè non solo vasi, cuore, pressione arteriosa rientrano nel range di normalità, ma anche il cervello entra in coerenza, l’emisfero destro si sincronizza con il sinistro e prevalgono le onde alfa che si osservano negli stati di concentrazione, di coscienza vigile e rilassata beneficiando le capacità di ricezione e la creatività.

Migliorano le performance cognitive e soprattutto si sperimentano emozioni positive come gioia, apprezzamento, gratitudine e amore.

Rimanere centrati sul Dao, come suggerivano i taoisti, è quanto basta alla variabilità del ritmo cardiaco per entrare in fase e realizzare l’equilibrio con il minimo dispendio di energia. L’energia in esubero viene impiegata per aumentare le difese immunitarie, favorire i processi di riparazione tessutale, consentire la riproduzione, l’accoppiamento, migliorare i processi digestivi e la resistenza allo stress.

Il cuore facilita il funzionamento del cervello e questo si traduce nell'acquisizione di una nuova capacità di gestire emozioni come la collera, l’ansia, la depressione. Un cuore in fase è capace di regolare le risposte emotive interiori.

Malattie del cuore come infarto ed ictus, aritmie e angina pectoris si avvantaggiano di queste conoscenze.

IPERTENSIONE
Questa sindrome è dovuta ad un vuoto dello yin di fegato e rene che non possono controllare lo yang di fegato, il quale sfugge in controcorrente verso l’alto del corpo.

Secondo il sistema di terapia alimentare cinese ci sono 2 modi fondamentali per affrontare l’ipertensione:
1. mangiare più cibi che hanno la proprietà di ammorbidire i vasi sanguigni, i quali vengono attaccati dalla fuga di yang in eccesso che sotto forma di calore esaurisce il loro apporto nutritivo. Questi cibi sono fuco, alga marina, germogli di soia, frutta e altri ancora
2. mangiare più alimenti in grado di abbassare la pressione sanguigna come sedano, bacche di biancospino, banana e cachi

Inoltre la funzione in deficit dello yin di rene porterà un accumulo di liquidi che fanno fatica a essere smaltiti, allora per DRENARE useremo piselli, fagioli verdi, soya, germogli di soya, tofu e lumache.

Piselli: favoriscono l’eliminazione dell’acqua
Fagioli verdi: scacciano l’umidità dai tessuti
Soya: attiva l’evacuazione dei liquidi
Germogli di soya: utili per la disintossicazione da vino
Lumache: dissipano il calore e liberano dai residui tossici

L’anguria è anche ipotensiva e diuretica, mentre le banane, che sono fredde, vengono usate nella costipazione yang.

Tra le verdure consigliate troviamo gli asparagi, che sono diuretici, e carciofi e tarassaco che drenano il fegato.

Da EVITARE invece: burro, creme, dolci, carni secche, formaggi grassi e pesci grassi, cioccolato, caffè ed alcoolici, sesamo e olio di sesamo, fagioli rossi e bianchi e grano saraceno. NO anche a zenzero, pimento, pepe, curry, cannella, chiodo di garofano e cipolline.

Si ricorda inoltre di utilizzare olii vegetali come per esempio quelli di oliva, sesamo, arachide e mais, in luogo dei grassi animali per ridurre il livello di colesterolo, che lavora sempre rendendo rigidi i vasi sanguigni.

Consigli

- Friggere 20 gr di fuco con 20 gr soia nera,far bollire in 3 tazze di acqua fino a che il liquido si riduce della metà, da consumarsi come minestra
- Lavare 500 gr di sedano fresco e spremerne il succo, aggiungere 50 ml di miele e far scaldare in un pentolino, da bere in 2 volte nell’arco della giornata
- Per favorire la circolazione sanguigna: basilico, castagna, pesca, soia nera, vino, zafferano, zucchero di canna

PALPITAZIONI
Le palpitazioni, cioè la sensazione soggettiva che il cuore batta con un ritmo anormale e in maniera forte, è un sintomo che denota dei problemi al cuore. Palpitazioni e ansia hanno una eziologia molto simile, in quanto entrambi questi sintomi riflettono la presenza di Turbe dello Shen del Cuore. Le tre cause principali che determinano una turba dello Shen del Cuore sono Pieno, Stasi e Vuoto.

Secondo il concetto energetico, a riposo le energie mentali devono schiudersi in uno stato di calma e di interiorizzazione, le funzioni digestive e nutritive si svolgono così in maniera quieta e l’organismo rigenera il suo potenziale di qi e di sangue. Questo può non verificarsi a causa di un accumulo di lavoro intellettuale, di disequilibri alimentari, ma anche di stati specifici come ad esempio problemi cardiaci.

Come regola generale, bisognerà aiutare l’organismo a sedare lo yang (attività, espansione) e rinforzare la sua energia yin (passività, riposo).

Quindi SI ad alimenti di sapore amaro e dolce, freschi; e si a cotture a bagnomaria o a vapore.

La sera bisognerà consumare pietanze che non vadano a sovraccaricare fegato e cuore, quindi NO ad alimenti grassi come salumi, uova fritte, formaggi grassi e ad eccitanti come spezie calde, alcol e caffè.

Useremo invece piatti a base di cereali cotti in acqua o a vapore: grano, miglio, riso e orzo.

Legumi in minestre o cotti in acqua: fagioli, soia e lenticchie
Come verdure: lattuga,sedano,rapa,asparagi,carciofi,cavolo cinese,zucca e funghi
Frutta: datteri, mele, pere e banane
Come prodotti animali: zuppe di pesce e brodo di manzo

Eventualmente se la componente stress è importante si consumerà, circa mezz’ora prima di coricarsi, qualcosa di dolce: del miele, del latte zuccherato o dello zucchero candito.

Altre raccomandazioni
- 1 o 2 volte alla settimana mangiare rognone di maiale cotto in acqua e olio di sesamo e accompagnato da zenzero fresco e cipollina cotta
- mangiare quotidianamente per una settimana un tuorlo di uovo crudo
- bere 1-2 volte al dì un bicchiere di succo di uva o di sedano fresco per 3 settimane; poi fare una cura di 15 giorni al mese

INFARTO
Dal punto di vista della MTC l’infarto può essere considerato conseguente ad una ostruzione da stasi del sangue di cuore provocata da deficit dello yang di cuore, a sua volta determinato da deficit dello yang di rene o da energie patogene alimentari. Oppure da stasi del qi del cuore anch’esso conseguente al deficit dello yang del rene o a energie patogene di tipo psichico.

La conseguenza è il congelamento del sangue di cuore, in medicina occidentale questo è la concentrazione di materiale all’interno di una coronaria, ossia il trombo, che però si sovrappone ad una placca già esistente, ossia ad una stasi di qi.


DOLORE TORACICO DOVUTO A PATOLOGIE DEL CUORE
Questo tipo di dolore può essere accompagnato da sensazioni di pesantezza,distensione o oppressione al torace,ma il sintomo rimane il dolore. In medicina occidentale le sindromi comprendono le patologie croniche del cuore come l’angina pectoris, il dolore può essere inoltre accompagnato da dispnea o debilitazione e stanchezza. La causa diretta di questo dolore toracico causata da una patologia del cuore è la stasi del sangue del cuore.

L’abuso di vari elementi nutritivi come il sale, lo zucchero, i grassi animali possono determinare l’ateroma, l’ispessimento e l’alterazione delle pareti delle arterie coronariche, che in Medicina Cinese può essere associato al Flegma del Cuore; il tabacco, l’alcool, le amfetamine, il caffè e il tè forte possono produrre vari effetti, ad esempio il caffè tende a disturbare lo Shen del Cuore e a esaurire il Qi e lo Yin del Cuore e del Rene.

Se dunque l'obiettivo è disperdere il Fuoco, NO a tutti gli eccitanti (tè, caffè e alcool), a cibi troppo caldi (preparazioni alla griglia) e ai dolci. SI ai cibi di natura fresca, ai cibi che stimolano la produzione di liquidi organici (cetrioli, cavoli cinesi, pere, cachi, germogli di bambù, rabarbaro), alle patate, che hanno potere antinfiammatorio, ai legumi secchi, alle uova (ma in piccole quantità, sennò avremo produzione di catarri, le useremo per fare dei dolci come la crème-caramel), al semolino e ai budini di latte e riso.

Dieta specifica
Prima colazione
Il consiglio è quello di una colazione a base di fiocchi di cereali (mais e orzo sono “freschi”), immersi nel latte; come bevanda faremo usare del tè leggero, oppure frutta con tisane o tè.
Pranzo e cena
Vanno bene sia pasta che riso, conditi con verdure, ma anche con pesce e carne. Se usiamo le verdure le più adatte sono le zucchine, i cavoli o il classico pesto perché il basilico ha un’azione favorevole su stomaco e milza, mentre è da proibire solo il pomodoro che è troppo acido.
D’inverno ok ai minestroni di legumi e cereali e alla polenta accompagnata da verdure o da carne: il manzo rimane la carne che dà benefici al centro.
Come verdure vanno mangiate spesso le patate, anche a purè, poi della zucca, quando è stagione i piselli, i fagiolini, e anche gli altri legumi vanno consigliati: ok a un piatto di fagioli o di lenticchie come secondo.
La frutta va bene di stagione, basta che sia ben matura, comunque son da preferire le banane che sono fresche, e le mele; mentre sono da sconsigliare aranci e mandarini che sono troppo agri.
Alla fine del pasto o a merenda, come già accennato, consiglio dei budini a base di latte, dei dolci di riso o della crème-caramel.

ICTUS
In MTC si parla di zhong feng (attacco diretto del vento) e il termine comprende l’ictus e l’infarto cerebrale, contrassegnati da perdita di coscienza, deviazione della rima buccale, disartria o afasia ed emiplegia.

Attualmente la maggior parte dei clinici afferma che l’ictus si deve a dissociazione dello yin e dello yang, e abbiamo 4 condizioni cliniche
:

1) Vento-flegma (calore in eccesso con catarro) nei meridiani: abbiamo paralisi del facciale centrale, emiplegia e disartria ma non perdita di coscienza. Come dieta useremo il piccante: melanzane, carne di cavallo, peperoncino, borragine, zenzero

2) Diminuzione yin di rene con conseguente aumento in eccesso del fegato (Fuoco): abbiamo cefalea, vertigini, tinniti, offuscamenti visione, paralisi facciale improvvisa, afasia, emiplegia. Nella dieta si eviteranno gli eccessi di salato ed acido e si darà la preferenza al sapore amaro e alle nature rinfrescanti, vanno bene le carni bianche (pollo, agnello), il pesce di mare e di lago, la lattuga e tutta la verdura fresca, le pere e le mele

3) Forma di pieno con interessamento visceri
- yin: perdita di coscienza, pallore, gorgoglio di catarro in gola. Ok a carne di pollo, pecora, montone, pomodori freschi, olive verdi
- yang: perdita di coscienza, sguardo fisso, dispnea, viso arrossato. Ok a cicoria, verdure amare, lattuga, insalate, molta frutta fresca, preferibilmente pere

4) Vuoto di yang e dell’energia vitale: perdita coscienza, occhi chiusi, deviazione buccale, respiro rumoroso, perdita feci e urine
. Dieta: carne rossa, cereali, anguilla, miele, zucchero bianco, frutta fresca


Bibliografia
“Agopuntura,coerenza elettromagnetica e malattie del cuore” Centro Tao
“Anatomofisiologia generale dei 14 meridiani” www.agopuntura.org
“Il dolore toracico: inquadramento e terapia in Medicina Cinese (parte 1°) Home | Agopuntura.orgAgopuntura.org | il portale della formazione continua in Medicina Cinese
Y.Mollard “la dietetica cinese” Red edizioni
“alimentazione che cura” ed Anima, L Moroni
Dr Lu “Curarsi con i cibi secondo la dietetica cinese” Red edizioni
“Combinazione dei punti di agopuntura” ed CEA J.Ross
“Le metafore del corpo” ed CEA C Di Stanislao
Categorie correlate:

Medicina alternativa, naturopatia




Dott.ssa Laura Moroni
Medico chirurgo-agopuntrice
www.lauramoroni.com
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