Torcicollo
Il torcicollo è una condizione patologica caratterizzata da una deviazione laterale e rotatoria del capo: lo stato di anomala contrazione dei muscoli cervicali provoca una torsione del collo, che appare rigido e dolente, e un’alterata posizione del capo che risulta deviato lateralmente e ruotato.
Il torcicollo può essere congenito, ovvero presentarsi fin dalla nascita o acquisito: nel primo caso l’origine della malformazione può risiedere in una alterazione della colonna vertebrale cervicale nel secondo caso può essere dovuto a problemi di natura muscolare, osteoarticolare, cicatriziale, oculare per via dell’astigmatismo, neurologica o per patologie neoplastiche o traumatiche.
In alcuni casi il torcicollo acquisito tende a cronicizzare, ripresentandosi in seguito a colpi di freddo, infezioni, sforzi muscolari o vizi posturali durante il sonno.
Il torcicollo congenito a sua volta viene distinto in osteogeno e miogeno: il torcicollo congenito miogeno è dovuto a una retrazione fibrosa monolaterale del muscolo sternocleidomastoideo mentre il torcicollo congenito osteogeno è dovuto a malformazioni ossee a carico delle vertebre cervicali.
La terapia del torcicollo congenito è di tipo chirurgico e comporta la sezione dei capi di inserzione distali del muscolo sternocleidomastoideo interessato, e l’immobilizzazione del capo per un cero periodo di tempo in un collare. La terapia del torcicollo acquisito si avvale della somministrazione di farmaci antinfiammatori, antispastici, antidolorifici: l’uso di un collare e della fisioterapia oltre al caldo e al riposo aiutano ad alleviare i sintomi.