Ruolo del caffè nella prevenzione delle recidive di cancro al seno
Secondo uno studio svedese l’abitudine di bere due o più tazzine di caffè al giorno può ridurre l’incidenza di recidiva di cancro al seno
Il caffè alleato contro le recidive del tumore mammario
Quando ci si ammala di tumore, si intraprendono le cure e si arriva finalmente alla guarigione lo spauracchio più grosso è che il tumore si ripresenti ovvero che compaiano le recidive. Secondo uno studio condotto in Svezia l’abitudine di bere due o più tazzine di caffè ogni giorno può abbassare il rischio di sviluppare recidive di tumore al seno: tale evidenza è veritiera soprattutto per le donne che dopo aver vinto il cancro al seno assumono regolarmente tamoxifene, un farmaco normalmente somministrato per abbassare il rischio di recidive.Gli studiosi sono arrivati a queste conclusioni dopo aver seguito per circa 6 anni 600 donne sopravvissute ad un cancro al seno; 300 di queste donne hanno assunto regolarmente tamoxifene; le donne che oltre a prendere il tamoxifene hanno consumato 2 o più tazzine di caffè al giorno hanno evidenziato la metà delle probabilità di sviluppare una recidiva rispetto alle donne che hanno assunto il farmaco, ma non il caffè.
I ricercatori non sanno spiegare l’effetto esplicato dal caffè, ma hanno ipotizzato che il caffè sia in grado di potenziare le attività normalmente svolte dal tamoxifene. Gli autori di questo studio già in precedenza avevano studiato con attenzione l’attività del caffè come antitumorale scoprendo che il caffè è in grado di inibire la crescita delle cellule tumorali.
Questo studio, così come molti altri, sottolinea come lo stato di salute a volte può essere migliorato anche dalle abitudini quotidiane che ci sembrano più banali ma invece, oltre a gratificarci (cosa c’è di più bello di un bel caffè al mattino o subito dopo pranzo?) ci aiutano a stare meglio e persino a proteggerci da insidiose malattie.
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