Se il cane ha paura delle persone estranee

Facebook Twitter Google Pinterest YouTube

Se il cane ha paura delle persone estranee

17-07-2013 - scritto da Cinzia Iannaccio

Come riconoscere la paura degli estranei nel cane e cosa fare

La postura e il comportamento del cane che teme gli estranei

Se il cane ha paura delle persone estranee Se il cane, abitualmente tranquillo abbaia, ringhia, arriva a tentare di mordere se qualcheindividuo estraneo si avvicina a lui (o a persone, pet o giochi a lui cari), non si tratta di improvvisa follia o aggressività. Indagare la causa è importante per risolvere il problema (laddove cioè Fido non stia semplicemente facendo la guardia). Nella maggior parte dei casi la soluzione è semplice; il cane ha paura degli estranei.

Abitualmente questo capita perché non ha avuto un’adeguata socializzazione al momento giusto, ovvero sin da cuccioli, soprattutto a partire dalle tre settimane di vita fino ai tre mesi, epoca in cui non vanno allontanati dalla mamma, ma ci si può già avvicinare per porgere loro sorrisi, carezze ed amorevoli parole emesse con tono dolce. In seguito saranno più propensi a “riconoscere” nell’essere umano un qualcosa di familiare.

Il problema successivo riguarda la fiducia: troppo spesso gli animali hanno brutte esperienze con l’essere umano e difficilmente dimenticano tutto fino in fondo. Non bisogna necessariamente maltrattare un cane per intimorirlo, però a volte bastano anche pressioni eccessive o contatti troppo precoci. Non si può che sviluppare una paura degli estranei nel cane. Questo discorso vale quindi anche come forma diprevenzione nei confronti di cani appena accolti in una nuova casa.

Una parte importante del giusto approccio è saper riconoscere i segnali fisici che il cane da, a prescindere dalla reazione dell’abbaiare o ringhiare, attraverso la postura ed il comportamento. Se Fido è teso, mantiene gli occhi allertati, si guarda di continuo intorno o sfugge allo sguardo, può aver paura; lo stesso se ansima da fermo, se si muove lentamente, tiene basse orecchie e coda.

Se si notano questi segnali è importante offrire tempo al cane, metterlo nella condizione di fidarsi di voi o di altri estranei, cancellare ansie e paure, affinché possa finalmente imparare ad associare le persone nuove ed estranee con cose buone. Come?

Ad esempio il cane non va sgridato o punito se abbaia o ringhia a qualcuno: Fido, già intimorito caratterialmente, smetterà di mostrare le sue paure, che comunque non scompariranno, ma lo porteranno solo ad esplodere in un momento inaspettato e con una veemenza, magari difficile da comprendere. E’ buona norma cercare di rivolgersi ad un esperto: anche da adulto il cane può vincere le proprie paure degli estranei. Di certo nella quotidianità si possono fare piccoli passi. Esempi?

Avvicinarsi con calma, mai da una posizione di dominanza, dall’alto, meglio camminare accovacciati e lateralmente, non di fronte. E’ preferibile soprattutto mettersi in tale posizione ad una piccola distanza ed attendere che sia il cane ad avvicinarsi per annusare. Meglio se si ha uno snack per lui tra le mani.

Evitare lo sguardo diretto negli occhi: il pet può sentirsi sfidato e dunque minacciato. Mai fare movimenti bruschi ed improvvisi nel raggio d’azione di un cane spaventato; non toccarlo se non è lui a farlo per primo: un cane può avvicinarsi, ma non è detto che sia pronto per essere accarezzato.

In generale basta tenere presente che un cane sereno è quello che rimane rilassato all’avvicinarsi di un umano che non conosce, mantiene uno sguardo languido e tranquillo, quasi di indifferenza e magari scodinzola allegro.

Foto: Reddit.com
Categorie correlate:

Animali, cane, gatto, cuccioli




A cura di Cinzia Iannaccio, Giornalista professionista iscritta all'Albo dal 2007, blogger, specializzata nel settore della salute e del benessere.
Profilo Linkedin di Cinzia Iannaccio
 

ForumSalute
ForumSalute su Facebook
ForumSalute su Twitter
ForumSalute su Google+

 

ATTENZIONE: le informazioni che ti propongo nei miei articoli, seppur visionate dal team di medici e giornalisti di ForumSalute, sono generali e come tali vanno considerate, non possono essere utilizzate a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.



Articoli che potrebbero interessarti

Vermi nelle feci del gatto: e ora?

Vermi nelle feci del gatto: e ora?

29/04/2021.   La prima cosa da fare se si trovano dei vermi bianchi nelle feci del gatto è mantenere la calma: i vermi intestinali nel gatto possono appartenere a diverse famiglie di parassiti e possono colpire il pet in qualunque...

Vermi nelle feci del cane: come intervenire

Vermi nelle feci del cane: come intervenire

27/01/2021.   Per chiunque abbia un pet, avere a che fare, prima o poi, con il ritrovamento di vermi nelle feci del cane è un’ipotesi realistica. Del resto i parassiti intestinali, e in particolare quelli tondi e bianchi come gli...

Forumsalute.it © UpValue srl Tutti i diritti riservati.
C.F., P. IVA e Iscr. Reg. Imprese Milano n. 04587830961   |  Privacy   |  Cookie   |  Chi Siamo