Una multa per chi fuma in gravidanza: favorevole o contrario?
Fa discutere la proposta di multare le donne che fumano in gravidanza: la legge non vieta il fumo, ma intende tutelare chi non è fumatore. E il feto non lo è
Multa per chi fuma in gravidanza: diteci cosa ne pensate!
"Multiamo le donne che fumano durante la gravidanza. Il feto è un non fumatore e, come prevede la legge, va tutelato". A lanciare l'appello è Claudio Giorlandino, ginecologo e presidente della Società italiana di diagnosi prenatale e medicina materno fetale. "Nonostante sia ormai noto a tutti quali e quanti danni il fumo può provocare al feto - afferma l'esperto - moltissime donne continuano a fumare durante la gravidanza, senza avere alcuna considerazione e rispetto per il bambino che sta crescendo dentro di loro. La legge attualmente in vigore non vieta il fumo, in realtà, ma vieta di fumare nei luoghi pubblici, a tutela di chi non è fumatore. Essendo il feto non fumatore, a sua tutela, esattamente come previsto dalla legge, andrebbe multata anche la mamma in attesa che sta fumando anche fuori dai locali pubblici".Quali i danni della sigaretta in questo particolare stadio della vita della donna? Il fumo altera la circolazione utero-placentare, rappresenta un importante fattore di rischio per il basso peso alla nascita (maggiore è il numero di sigarette fumate in un giorno, minore è il peso alla nascita, addirittura si osserva una riduzione del peso relativo del 5% per ogni pacchetto al giorno), aumenta il rischio di parto pretermine e, quanto alle malformazioni, di labiopalatoschisi. Una temibile associazione del fumo in gravidanza sarebbe infine quella con la cosiddetta morte in culla.
Voi cosa ne pensate? Siete d'accordo con la proposta?
A cura di Viviana Vischi, Giornalista professionista iscritta all'Albo dal 2002, Direttore Responsabile di diverse testate giornalistiche digitali in campo medico-scientifico.
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