Agelica, usi e proprietà
Scopriamo come utilizzare la pianta che si è meritata l’appellativo di ‘erba degli angeli’
I benefici effetti dell'angelica

Una precisazione è subito di dovere: l’angelica va assunta sotto consiglio di un esperto erborista, infatti dosi eccessive della pianta possono essere tossiche e/o avere un’azione contraria rispetto a quella desiderata. Ad esempio: piccole dosi di angelica fungono da stimolante del sistema nervoso, una quantità eccessiva della droga invece può indurre stati fortemente depressivi.
Al di là quindi della cautela da utilizzare, l’angelica è una pianta “d’oro”!
Possiede infatti doti carminative, aiuta quindi a sconfiggere il meteorismo e i gas nella pancia, ha proprietà stomachiche, favorisce la digestione e aperitive, infatti in passato era considerata la pianta contro l’anoressia.
Possiede doti stimolanti e digestive oltre che antispasmodiche e antisettiche. Larghissimo poi l’impiego dell’angelica in cucina e nella preparazione di liquori.
Le foglie della pianta possono essere mangiate sia cotte che crude ad insalata e i gambi possono essere canditi.
Infine l’angelica è anche uno stimolatore generale dell’organismo particolarmente adatto nell’affrontare le disfunzioni sessuali sia dell’uomo che della donna per la sua azione mirata contro lo stress, principale indiziato di impotenza e calo del desiderio.
Ricette:
Azione deodorante: con l’angelica unita alla mirra è possibile confezionare un buon profumo diluendo le due piante in alcol puro a 95 gradi.
Per favorire la digestione, combattere mal di testa e sintomi influenzali si può assumere un infuso di angelica preparato facendo bollire dentro dell’acqua bollente la radice di angelica.
Contro i dolori muscolari si può utilizzare un olio per massaggi a base di angelica: il 250 ml di olio di mandorle diluire 10 gocce di olio essenziale di Angelica.
Come aperitivo/digestivo consigliata è la tintura vinosa che si prepara facendo macerare per 10 giorni 2 grammi di radici di angelica in 100 ml di vino bianco. Il preparato si beve a bicchierini.
Grandi benefici per l’organismo infine si ottengono con il liquore di angelica: in mezzo litro di alcol puro macerare 500 grammi di radice e delle mandorle. Al composto successivamente andranno aggiunti 250 grammi di zucchero. Il tutto andrà bollito e unito all’infuso di angelica per completare la preparazione del liquore. Bere un bicchierino prima dei pasti.