Allergie alimentari infantili: sintomi e diagnosi
Le allergie alimentari colpiscono il 5% dei bambini sotto i cinque anni: ecco come riconoscere i sintomi
Riconoscere le allergie alimentari nei bambini

Vediamo ora cosa deve accadere perché un bambino sviluppi una allergia alimentare: prima di tutto è necessario che il bimbo abbia consumato almeno una volta l’alimento responsabile dell’allergia o, in alternativa, che sia stato sensibilizzato nei confronti di quell’alimento attraverso il latte materno. Per questo l’allergologo durante la prima visita chiede generalmente di stilare una lista degli alimenti con il quale il bambino è entrato in contatto, in modo da restringere il campo di indagine per individuare più velocemente gli alimenti che hanno scatenato la reazione allergica. In secondo luogo il suo sistema immunitario dove produrre anticorpi per le proteine dell’alimento in questione. La presenza di questi anticorpi è proprio quella che consente all’allergologo, dopo i dovuti esami, di distinguere un’allergia da una intolleranza alimentare.
La reazione allergica a seguito dell’ingestione di un alimento si manifesta generalmente in un tempo compreso tra i pochi minuti dall’ingestione e l’ora. Tra i principali sintomi che si possono osservare figurano:
- reazioni cutanee, gonfiore della lingua o delle labbra
- gonfiore addominale, vomito, nausea, problemi intestinali
- difficoltà di deglutizione e respiratorie
- debolezza e pressione sanguigna in calo