Tosse e starnuti vi tormentano? Potreste essere allergici proprio all'adorato albero di Natale

Una delle decorazioni natalizie più tradizionali può anche ospitare diversi tipi di allergeni e, di conseguenza, essere la causa di fastidiose riniti allergiche

Luci colorate, decorazioni natalizie, fiocchi rossi e puntale: l'albero di Natale è certamente un ingrediente fondamentale per creare la giusta atmosfera natalizia. In alcuni casi però potrebbero annidarsi proprio lì dei fastidiosi allergeni guastafeste, rovinandoci il Natale con riniti allergiche, nasi colanti e occhi arrossati.

Si tratta di una condizione che è già stata soprannominata "sindrome dell'albero di Natale" e che è stata studiata dal dottor Lawrence Kurlandsky, allergologo della Upstate Medical University, negli Usa. La sua ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica Annals of Allergy, Asthma and Immunology, ha rilevato che durante le feste aumenta il numero di pazienti affetti da allergie respiratorie.

Il ricercatore ha quindi analizzato 28 diversi alberi di Natale. Quello che vi ha trovato, forse, potrà farvi guardare il vostro adorato albero con occhi diversi: 53 diversi casi di muffa, di cui il 70% possono provocare allergie. In un ambiente riscaldato come quello domestico, poi, le musse tendono a proliferare più velocemente, rilasciando nell'aria un maggior numero di allergeni.

Chi di voi stava pensando di essere in salvo, dal momento che ha scelto di utilizzare alberi finti, si ricreda: anche glli alberi artificali possono essere un ottimo rifugio per la polvere e per alcune muffe.

Ma allora che fare? Preferire un albero artificiale, ma avere cura di effettuare una accurata pulizia ed eventualmente prevedere l'impiego di un purificatore d'aria. Piccoli accorgimenti per non rinunciare all'atmosfera natalizia.

Foto: Wikimedia Commons

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A cura di Patrizia Frattini aka Rockcopy, copywriter e Giornalista pubblicista iscritta all'Albo dal 2012, da anni attiva (anche, ma non solo) nel settore dell’informazione scientifica e divulgativa.
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