Aspergillosi del cane

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Aspergillosi del cane

07-11-2013 - scritto da Cinzia Iannaccio

Come riconoscere i sintomi di aspergillosi nel cane?

Aspergillosi nel cane, sintomi e cura di un'infezione fungina

Aspergillosi del cane Cos’è l’aspergillosi? E cosa accade se colpisce il nostro cane? Si tratta di un’infezione provocata da un fungo che si insinua essenzialmente nel naso del cane e da lì nel suo apparato respiratorio e al resto dell’organismo (si parla in questi casi di aspergillosi sistemica), a tal punto che se non diagnosticata per tempo in taluni casi può dimostrarsi anche fatale.

Particolarmente a rischio alcune razze canine, quelle con il musetto più lungo (come il Collie o il pastore tedesco), o i fedeli amici a quattro zampe di età avanzata, affetti da altre patologie per le quali sono in cura con farmaci steroidei.

Purtroppo non esiste una specifica forma di prevenzione per cui la cosa migliore è mirare ad una diagnosi precoce di aspergillosi nel cane. Opportuna quindi, soprattutto nelle condizioni appena citate un’attenzione particolare ai sintomi che il cane può mostrare. Quali?

Essenzialmente, soprattutto nella fase iniziale riguardano la salute del naso: ferite intorno alle narici, secrezioni varie, anche con perdita di sangue e pus, sensazione dolorosa al tatto, starnuti frequenti. In fase più avanzata, se cioè il fungo si è diffuso, si possono avere vomito, anoressia (e conseguente perdita di peso), letargia, febbre.

Per una diagnosi precisa, oltre a numerosi test atti ad escludere altre malattie concomitanti e dalla sintomatologia simile, il veterinario potrà prescrivere anche un’analisi endoscopica del naso, con prelievo di tessuto per esame citologico o biopsia.

Una terapia c’è e consiste come per l'aspergillosi umana, nell’utilizzo di farmaci antifungini da applicare localmente e/o prendere per bocca (soprattutto se si è in presenza di un’aspergillosi sistemica). Chiaramente l’aspergillosi nasale nel cane è più facile da guarire che l’altra.

Foto: Flickr
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Animali, cane, gatto, cuccioli




A cura di Cinzia Iannaccio, Giornalista professionista iscritta all'Albo dal 2007, blogger, specializzata nel settore della salute e del benessere.
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