Chitosano: la super fibra per dimagrire
Manca poco all'estate, e’ ora di intervenire sui chili di troppo. A darci una mano una fibra speciale, il chitosano, meglio se in forma liquida
Cos'è, a cosa serve e qual è l'efficacia del chitosano
La prova costume incombe e vorremmo metterci le mani nei capelli. Ma, al pensiero dei sacrifici da fare per ritrovare la linea, ci facciamo vincere dalla pigrizia. Così, continuiamo a rimandare la dieta finché, a pochi giorni dalle vacanze, prese dal panico, opteremo per la soluzione-lampo che non serve a niente, se non a farci perdere energia e buonumore. Fermiamoci un attimo. E teniamo a mente alcune regole d’oro per portare a termine una dieta che funzioni davvero:
• Cerchiamo una dieta il più possibile compatibile con le nostre preferenze alimentari e, ogni tanto, concediamoci un piccolo strappo alla regola: ripartiremo con più entusiasmo durante la giornata
• Gustiamo a fondo il cibo e mastichiamolo bene: aiuterà a non ingozzarci di cibo inutile
• Non saltiamo mai i pasti e, quando avvertiamo l’impulso di mangiare, pensiamo all’ultima volta che abbiamo messo qualcosa sotto i denti: se sono passate meno di tre ore, non può essere vera fame
• In pausa pranzo, evitiamo panini e pizzette; preferiamo un piatto di bresaola, un’insalata o una bella macedonia
• A casa, usiamo condimenti leggeri come l’olio extra vergine di oliva e, come utensili, prediligiamo pentola a pressione, griglia e wok
• Infine, associamo un programma alimentare fatto di frutta, verdura e cereali ricchi di fibre (per combattere la fame nervosa e liberare l’intestino) a tanta attività fisica e a un integratore alimentare per tenere a bada i chili di troppo. Da questo punto di vista, da qualche anno sta ottenendo un grande successo il chitosano.
A differenza di altri prodotti a base di fibre, il chitosano non solo conferisce un senso di pienezza allentando lo stimolo della fame, ma riduce effettivamente l’assimilazione dei grassi. Il principio è facilmente spiegabile: questa fibra (derivata della chitina, sostanza che si ricava dal guscio dei crostacei), attrae le molecole dei grassi, circondandoli e non rendendoli digeribili. Sequestrati dalla fibra, i grassi non sono più disponibili per l’assorbimento e vengono eliminati con le feci.
La forma liquida è preferibile a quella solida. Anche in questo caso, la spiegazione è semplice: l’acqua idrata e fa gonfiare la chitina distendendo le pareti intestinali, consentendo il massimo assorbimento delle sostanze attive e permettendo una più facile eliminazione dei grassi “sequestrati” attraverso le feci.
Il chitosano può dare una grande mano al controllo del peso ma, ovviamente, da solo non può fare miracoli! Per questo va sempre associato a una dieta ipocalorica e a uno stile di vita corretto.
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A cura di Viviana Vischi, Giornalista professionista iscritta all'Albo dal 2002, Direttore Responsabile di diverse testate giornalistiche digitali in campo medico-scientifico.
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ATTENZIONE: le informazioni che ti propongo nei miei articoli, seppur visionate dal team di medici e giornalisti di ForumSalute, sono generali e come tali vanno considerate, non possono essere utilizzate a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.