Come non ingrassare durante le feste natalizie
Possiamo goderci il Natale, con i pranzi e le cene in compagnia, senza aumentare di peso? La risposta è sì, usando la testa!
I consigli per non ingrassare durante le vacanze di Natale
Esiste un modo per non ingrassare durante le festività natalizie… senza negarci il piacere di partecipare – con tutti i sensi – ai banchetti e agli incontri conviviali tradizionali? In prossimità del Natale, come ogni anno, ci apprestiamo a programmare le nostre cene e i nostri pranzi con amici e parenti, immaginando come organizzare i nostri menù in modo da accontentare i gusti di tutti, bambini inclusi. Riceveremo, e saremo ricevuti, mangeremo e faremo mangiare, cucineremo e ci verranno proposte pietanze la cui prelibatezza ben conosciamo a pregustiamo. Si tratta di consuetudini care a tutti noi, irrinunciabili, tanto è vero che nonostante la crisi economica poderosa che ci attanaglia da qualche anno, stando a quanto ci dicono le statistiche gli italiani a tutto rinunciano tranne che al buon cibo e al buon bere. A Natale soprattutto.E, aggiungiamo noi, fanno bene, anzi, benissimo, perché mangiare circondanti da chi amiamo, preparare con amore i piatti della tradizione certi di allietare i nostri commensali e gustare con riconoscenza ciò che ci viene offerto, sono altrettanti modi di manifestare il nostro affetto, e forse il modo più sincero di vivere lo spirito natalizio. Eppure… in tutto questo “caramello” c’è un ma, e si chiama timore di ingrassare. Sappiamo che regolarmente, dopo le grandi abbuffate natalizie, a feste finite ci ritroviamo tutti con qualche chilo di troppo, e ne piangiamo amaramente. Come possiamo limitare l’apporto calorico delle cene e dei pranzi delle feste senza compromettere la bontà delle nostre pietanze? Non è poi così difficile. Prima cosa, evitiamo di rimpinzarci nei giorni intermedi.
Anche se in casa abbiamo i classici “avanzi”, se siamo pieni di pandori e panettoni (magari farciti) intaccati e da terminare, anche se ci hanno regalato cioccolati, frutta secca a profusione, liquorini e spumanti, evitiamoli. Impacchettiamoli e doniamoli alla Caritas, regaliamo i dolcetti in avanzo, congeliamo il congelabile e teniamolo per altre occasioni. Insomma, non lasciamoci tentare quando possiamo, invece, approfittare delle pause per mangiare “di magro”. Leggeri passati di verdure, tanta frutta fresca, acqua in abbondanza e insalate, pochi carboidrati, e semmai cereali integrali, qualche passeggiata in più a piedi, ci aiuteranno a smaltire gli eccessi dei giorni di Festa e a non sentirci poi in colpa se mangeremo qualcosa in più nei giorni “in rosso”.
Veniamo ai cenoni (del 24 dicembre e di Capodanno) e ai pranzi (di Natale, di San Silvestro, della Befana). Se cuciniamo noi, cerchiamo di limitare l’apporto calorico laddove possiamo. Ad esempio con gli antipasti: prepariamoli leggeri e a base di frutta e verdura fresca. Pinzimoni, ciotoline con dadini di frutta gustosa ma diuretica, come ananas, mele, chicchi di melagrana o d’uva, bastoncini di carote e fette di finocchi, gambi di sedano da intingere in emulsioni leggerissime a base di olio e di aceto e tanti odori, ci aiuteranno a smorzare la fame e a stimolare il metabolismo (e quindi iniziare subito a bruciare calorie).
Stiamo attenti ai condimenti, se facciamo un soffritto usiamo il vino bianco e l’acqua per sfumare e brasare, piuttosto che grandi quantità di olio o di burro, saliamo meno e adoperiamo spezie a aromi, cerchiamo di condire a crudo più che possiamo. Per gli arrosti usiamo carni bianche – come il pollo, ad esempio – oppure evitiamo il primo piatto se il secondo è molto ricco o farcito. Semmai prepariamo tanti contorni sfiziosi a base di verdure di stagione, come i cavoli, il radicchio, le ottime scarole eccetera.
Capitolo dolci: cerchiamo di gustarci una fettina di pandoro o di panettone piccola, giusto un assaggio, e centelliniamola, perché una sola fetta media di panettone semplice (quindi senza ulteriori aggiunte di creme) ci apporta ben 362 calorie, che aggiunte al computo che a fine pasto avremo già raggiunto, ci potrebbe portare a sforare davvero troppo. I liquorini e le creme alcoliche sono ricchissimi di calorie, cerchiamo di evitarle, e semmai gustiamoci un buon the o una tisana digestiva per aiutare il nostro stomaco affaticato.
Insomma, usiamo sempre la testa, anche quando siamo in compagnia e stiamo gustando delle prelibatezze. Infine, ultimo consiglio degli psicologi, serviamo le nostre ricette in piatti rossi: questo colore, peraltro perfettamente in tema natalizio, ha infatti il potere di “costringerci” a limitarci. Infatti associamo il rosso al divieto, allo stop, al concetto di pericolo e di allarme, e istintivamente un po’ ci ritraiamo. E’ stato sperimentato che se ci viene porto un piatto colmo di cibo di un colore di verso dal rosso, tendiamo a “ripulirlo”, mentre ciò non accade se lo stesso cibo è contenuto in piatti rossi. Piccoli trucchi che possono servire. Non resta che provare!