ho scritto ad un bravissimo dottore(Dr.Gallo Giovanni) per quanto riguarda il contagio del morbillo...vi posto la risposta molto esauriente.
Se avete delle domande da fargli in merito ai vaccini, è molto disponibile e gentile, fossero tutti così!
un bacione a tutte


Gentile signora Michela,
stia tranquilla nessun pericolo.
Come premessa fondamentale, le ricordo che il morbillo si ha una sola volta nella vita. Questo succede perché con la prima infezione, che provoca la malattia, il nostro sistema immunitario sviluppa una protezione permanente che impedisce ogni successiva infezione.
E' molto importante sapere che con la prima infezione il nostro sistema sviluppa contro il microrganismo che lo ha infettato un meccanismo che si chiama "memoria immunitaria".
La memoria immunitaria rende molto più veloce e intensa la produzione di anticorpi contro i microrganismi che si sono già incontrati. Quindi, quando si verifica un nuovo incontro con il virus, gli anticorpi rapidamente prodotti (alcune ore) neutralizzano immediatamente il microrganismo e impediscono ogni successiva infezione.
Per inciso, le aggiungo che le vaccinazioni funzionano sfrutando questo meccanismo naturale del nostro sistema immunitario "la memoria" , infatti esse provocano la prima attivazione del sistema immunitario, senza provocare i problemi che può dare la malattia, e permettono in questo modo che contro la malattia si sviluppi una capacità di risposta rapida e protettiva.
Riprendendo il discorso, se sua madre ha avuto il morbillo da piccola, non può essere infettata una seconda volta e non può trasmettere il morbillo. Quindi, se sua madre, come oltre il 99% degli adulti, ha già avuto il morbillo nel passato non può ora contagiare il suo bambino.
In ogni caso, una persona esposta al morbillo comincia ad essere infettiva circa una settimana dopo l'eventuale suo contagio. Di conseguenza, anche nel caso che sua madre non avesse avuto il morbillo, il fatto che sia venuta a trovarla dopo soli 3 giorni da una eventuale esposizione non costituisce un pericolo per il suo bambino.
Inoltre, i bambini piccoli (primi 6 mesi per il morbillo) sono maggiormente protetti dagli anticorpi che hanno ricevuto dalla madre durante la gravidanza e che gli vengono ulteriormente trasmessi con l'allattamento.
La trasmissione degli anticorpi materni con l'allattamento e quindi la maggiore protezione dei bambini alle infezioni è uno dei motivi, non il solo, che spingono i medici a sostenere con insistenza l'importanza dell'allattamento materno.
In conclusione, stia tranquilla e continui a fare di tutto per proteggere il suo bambino, oggi allattandolo e informandosi, e domani vaccinandolo.
Cordiali saluti.
per il Network Italiano dei servizi di Vaccinazione (NIV)
Dr. Giovanni Gallo

Viva il Dr. Gallo!
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