Tiroide e gravidanza, tiroide e fertilità | |||
Tiroide e gravidanza: se controllate e curate, le malattie della tiroide non sono ostacolo a una gravidanza nella norma Difficoltà del concepimento, paura che le patologie tiroidee possano danneggiare il bambino, terrore di aborti spontanei, preoccupazione che le terapie con radio iodio possano essere dannose per il piccolo, timori sulla sicurezza di farmaci come l’Eutirox assunti in gravidanza: attorno a questi temi ruotano i dubbi delle donne affette da problemi alla tiroide che stanno programmando la cicogna o che sono già in dolce attesa.Tiroide e gravidanza: se non riesci a rimanere incinta o temi per la salute del bambino leggi quiQuesto articolo è dedicato a tutte queste donne, per consentire loro di avere le informazioni necessarie su tiroide e gravidanza, dunque per vivere con serenità i nove mesi dell’attesa, ovvero quello che dovrebbe essere uno dei periodi più belli della loro vita. Si può intraprendere una gravidanza se si soffre di malattie della tiroide? Sì, a parte casi specifici è assolutamente possibile intraprendere una gravidanza con una condizione patologica a carico della tiroide, sia essa ipotiroidismo o ipertiroidismo. Se controllate e ben curate, le malattie della tiroide non sono di ostacolo a una gravidanza felice e nella norma. Come le malattie della tiroide condizionano la gravidanza Le patologie tiroidee possono condizionare la gravidanza in due differenti modi: - una donna affetta da patologie della ghiandola tiroidea può faticare a rimanere incinta e a portare a termine la gravidanza - se la patologia non è ben controllata, la gravidanza può andare incontro a complicazioni che possono compromettere la salute del bambino Le malattie della tiroide spesso si scoprono proprio in gravidanza… Non è raro che la malattia sia sopita e asintomatica e che sia proprio la gravidanza a portare a galla problematiche esistenti in precedenza o a fare da “ago della bilancia” nel determinare squilibri ormonali. Capita insomma spesso che una donna incinta scopra di avere problemi alla tiroide solo durante la gravidanza: quest’ultima infatti provoca uno scombussolamento ormonale nel corpo della donna che, se già predisposta, può presentare un’alterazione dell’equilibrio che regola gli ormoni prodotti da tiroide e ipofisi (TSH, T3 e T4) ma anche degli anticorpi antitiroidei responsabili di tiroiditi autoimmuni come la tiroide di Hashimoto. Solitamente invece il TRH non va incontro a modificazioni particolari. Sempre parlando di tiroide e gravidanza, una condizione più rara ma comunque verificabile è quella di una tiroide iperattiva durante la gravidanza, il più delle volte determinata dalla presenza del morbo di Graves, patologia che non di rado si palesa proprio a causa degli squilibri ormonali derivanti dalla gestazione. In entrambi i casi – ipotiroidismo e ipertiroidismo – le corrette terapie preservano futura mamma e nascituro. Diverso è il caso in cui la donna riscontri positività ad autoanticorpi anti-tiroidei (anti-tireoglobulina e anti-tireoperossidasi): questa condizione anche con valori di TSH nella norma, potrebbe rappresentare un impedimento al concepimento. Perché il funzionamento della tiroide influisce così tanto sulla gravidanza? È importante sottolineare che nelle fasi iniziali della gestazione la tiroide del bambino non funziona ancora autonomamente, ecco quindi che intervengono gli ormoni tiroidei della mamma a supplire a questa mancanza. Va da sé che un malfunzionamento della ghiandola nella donna – se non curato o correttamente corretto – può avere ripercussioni sulla salute del piccolo; nello stesso tempo una produzione di ormoni tiroidei maggiore del normale proprio per fare da spalla alla tiroide del figlio, mette la donna in una condizione di equilibrio-squilibrio ormonale che può stuzzicare situazioni sopite e portarle allo scoperto. Ecco perché, prima della gravidanza e durante il periodo di gestazione, è fondamentale un costante controllo della tiroide e del suo funzionamento. Disfunzioni tiroidee della madre possono nei casi più gravi compromettere lo sviluppo del cervello del feto: controllare la ghiandola e il suo funzionamento soprattutto nel primo trimestre di gravidanza è indispensabile per assicurare un corretto sviluppo cerebrale del piccolo. Tiroide e gravidanza, iodio e radioiodio Spesso le problematiche della tiroide sono determinate dalla mancanza di iodio: la carenza di questo elemento nell’organismo della donna porta ad un ingrossamento della ghiandola e a una condizione patologica che può compromettere la salute del bambino. Non è raro che le donne affette da patologie della tiroide vengono trattate con iodio radioattivo: in questi casi è bene attendere almeno un anno prima di provare a concepire, per dare la possibilità allo iodio utilizzato per la terapia di abbandonare il corpo della futura mamma senza quindi provocare danni al bambino. Sintomi delle malattie della tiroide confusi con sintomi della gravidanza Alcuni dei disturbi tipici della donna affetta da patologie della tiroide in gravidanza sono facilmente confondibili con sintomi tipici della gestazione come vomito frequente, tachicardia, gambe gonfie, intolleranza al caldo, aumento dell’appetito. Ecco perché uno screening costante è fondamentale per tenere sotto controllo la situazione. Ipotiroidismo e gravidanza Un ipotiroidismo non trattato durante la gravidanza può portare tutta una serie di complicazioni per la mamma e per il feto: ipertensione gravidica con o senza gestosi, distacco placentare, basso peso alla nascita, nascita di feto morto, malformazioni congenite, emorragia post-partum. Se la mamma è ipotiroidea, la carenza di tiroxina può causare danni cerebrali al bambino sia nei primi mesi di gestazione, quando la tiroide del feto non è formata, ma anche successivamente se la tiroide del nascituro dovesse soffrire della stessa patologia: ciò accade spesso quando la mamma è carente di iodio, condizione questa che causa ipotiroidismo nella madre, nel feto e nel neonato. Una donna in gravidanza dovrà quindi continuare a seguire la sua terapia nel corso dei nove mesi e tenere la situazione sotto controllo con i giusti dosaggi di levotiroxina. Per la tiroide “lenta”, infatti, non c’è altra alternativa che continuare la terapia con farmaci contenenti levotiroxina o comunque continuare la propria terapia ormonale sostitutiva. Questo può avvenire senza alcun danno per il bambino: il discorso acquista ancora maggior validità se si pensa a tutte le donne che hanno subito un’asportazione totale o parziale della ghiandola che non possono fare a meno di assumere il farmaco. Ipertiroidismo e gravidanza Una donna affetta da ipertiroidismo non curato in gravidanza rischia ipertensione gravidica, gestosi, distacco di placenta, aborto spontaneo, parto prematuro, scompenso cardiaco, anemia, crisi tireotossica (rara) mentre il nascituro va incontro al rischio di pesare poco alla nascita, di nascere prematuro o con malformazioni congenite, di soffrire di ipertiroidismo fetale o neonatale e, nei casi più gravi, di nascere morto. Nel caso di ipertiroidismo i farmaci da assumere sono di due tipi: il metimazolo (MMI) e il propiltiouracile (PTU). Ambedue risultano efficaci anche se sembrerebbe che il secondo sia da preferire durante la gravidanza; in realtà su questo esistono ancora correnti di pensiero contrastanti e, a ben vedere, il problema in Italia non sussiste poiché il PTU non è commercializzato: in tutta Europa infatti viene distribuito solo il primo tipo e comunque l’uso di uno o dell’altro dipende molto dalla scelta del medico e dalla disponibilità in commercio del prodotto. Terapie farmacologiche e allattamento Né i farmaci contro l’ipotiroidismo né quelli assunti dalle donne ipertiroidee hanno controindicazioni per l’allattamento. Sia nel caso di ipotiroidismo sia nel caso di ipertiroidismo è utile ribadire ancora una volta che le donne affette da patologie della tiroide, come anche tutte le future mamme che hanno subito un’asportazione totale o parziale della ghiandola a causa di patologie più o meno gravi fino ad arrivare alle tiroidectomizzate a causa di carcinomi, possono aspirare ad avere una gravidanza felice e senza rischi a patto che seguano la corretta terapia e i valori della tiroide siano costantemente monitorati. La tiroide è l’ago della bilancia del tuo benessere perché produce ormoni che regolano tutti i processi vitali dell’organismo: se va in tilt, crea una serie di disturbi che all’inizio sono sfumati, ma poi tendono ad aggravarsi, dall’aumento di peso all’infertilità. Pensaci subito Fai il test e scopri come lavora la tua tiroide! Approfondisci il problema dell'ipotiroidismo. Scopri tutto sulle patologie tiroidee: ipotiroidismo, tiroidite e ipertiroidismo. Tutto sulla malattia di Graves, l'ipertiroidismo e l'esoftalmo. Focus su Tiroide, tiroidite e celiachia.Tiroide e capelli: la caduta dei capelli tra le conseguenze delle malattie della tiroide.Operazione alla tiroide: niente paura! Altri argomenti che potrebbero interessarti: Tiroide: funzioni, patologie, esami e diagnostica Morbo di Basedow Tiroidectomia Tiroidite di Hashimoto Carcinoma tiroideo: esperienze dei pazienti Per altre info sulle problematiche relative ad ipotiroidismo, ipertiroidismo, tiroiditi e patologie tiroidee confrontati con la Community di Forumsalute all'interno della sezione dedicata alle Malattie della tiroide.
__________________ A cura di Viviana Vischi, Giornalista professionista iscritta all'Albo dal 2002, Direttore Responsabile di diverse testate giornalistiche digitali in campo medico-scientifico. Profilo Linkedin di Viviana Vischi ForumSalute ForumSalute su Facebook ForumSalute su Twitter ForumSalute su Google+ ATTENZIONE: le informazioni che ti propongo nei miei articoli, seppur visionate dal team di medici e giornalisti di ForumSalute, sono generali e come tali vanno considerate, non possono essere utilizzate a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento. |
Ti consigli di farti una ecografia transvaginale per studiare utero e ovaio .
A volte l ipotiroidismo si puo associare ad una altra malattia autoimmune lendometriosi. Bisogna vedere se la tua amica non ha avuto questa malattia.
Approssimativamente 30 percento a 40 percento di donne con endometriosi sono sterili e costituisce una delle prime tre cause di sterilità femminile ed una delle cause primarie della dismenorrea (dolori mestruali) in eta post puberale.
Molte donne scoprono di avere l' endometriosi quando hanno hanno difficoltà a rimanere incinta.
http://www.endometriosi.it/?id=160
cordiali saluti
Dr Francesco matozza
cordiali saluti
Dr. Francesco Matozza
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Apriamo questa discussione per affrontare l'influenza delle patologie tiroidee sulla fertilità e sulla gravidanza. Sto preparando un lavoro che riguarda effetti dell' ipo/ipertiroidismo, tiroiditi autoimmuni, nodularità e carcinomi tiroidei. Nel frattempo riporto una piccola introduzione |
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Come tante di voi lo sapranno già, ho sofferto di morbo di Basedow nell'infanzia, dai 9 anni ai 13 quando sono guarita spontaneamente. Durante la gravidanza (avevo 30 anni) ho informato la ginecologa della patologia. Ha richiesto gli esami dei valori della tiroide che ho ripetuto ogni 2 mesi. Si chiama monitoraggio. All'epoca non sapevo molto dell'influenza delle patologie tiroidee sulla gravidanza, ma lei mi aveva spiegato che proprio durante questo periodo era probabile una ricaduta e dovevano intervenire tempestivamente. Per mia (o nostra fortuna) non è successo, i valori erano perfetti e gli anticorpi sempre negativi. La ricaduta c'è stata anni dopo, per la precisione 4 anni fa quando mio figlio aveva già 8 anni. Mi sento però di consigliare a chiunque di controllare tali valori durante la gravidanza, anche se ha avuto, come me, la fortuna di essere perfettamente sane. |
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ma invece, un caso come il mio: gozzo multinodulare eutiroideo? con eutirox 75? nessun effetto sulla gravidanza, no? |
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Sono molto felice anche di questo spazio. Spero che presto ci siano racconti di tante mamme che possano dare a me e ad altre consigli preziosi! |
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ciao a tutte!! Pure io sono molto felice di questo spazio!!! Perchè quando ho iniziato a scrivere su questo forum una delle mie ansie era il problema tiroide e gravidanza!!! io per il momento ho ancora tutta la mia tiroide, che però presentando un nodulo, a marzo subirà una parziale asportazione!!!(speriamo bene) |
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Salve! |
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Grazie per questo spazio! noi ne volevamo mettere in cantiere uno...per ora progetto rimandato (ma mica di tanto eh????!!???[8D] |
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Ciao Queene!!! Ma volevo chiederti una cosa???!! Io sono nuova e non vi conosco bene!!??? Ma tu che problemi hai avuto alla tiroide???!!! |
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Ciao a tutte.... |
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grazie siete tutte preziose .questa cosa dei bimbi mi ha tenuto sveglia per tantissime notti .Io ho una bimba di 5 anni quest'anno ci eravamo decisi a farle un fratellino/a .Ma un calcinoma da sei mesi mi tiene piu' in ospedale che a casa.Domani ho l'ennesimo ricovero,comincio la terapia qualcuna sa come funziona?sono agitata .Per l'isolamento ho spedito mia figlia da mia sorella ma ho paura di non frarcela a non vederla per 15gg.Gia' adesso sento un vuoto insopportabile.grazie di tutto.Teti |
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Teti, se vuoi sapere di più sulla terapia con radioiodio c'è un post in rilievo: Radioiodio per carcinoma: info ed esperienze. Là troverai tante storie che -spero-possano tranquillizzarti. 15 giorni sono lunghi,ma passerai un bel Natale insieme alla tua bimba. In bocca al lupo! |
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Citazione:
![]() ![]() anche a me i dott. mi hanno detto 6 messi, ma per sicurezza penso che un anno sia abastanza.... Io spero di provarci l'anno prossimo. Baci Susy |
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Ciao Susy.....speriamo di diventare zie a vicenda!!!!! |
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Ciao care |

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