Ciao ragazzi mi unisco a voi. Ho 32 anni e mi chiamo Antonio.
Questa è, in breve, la mia anamnesi.
Nel maggio del 2011, dopo circa 48 ore da un violentissimo attacco di panico, ho iniziato ad avvertire vertigini soggettive.
Più che con il termine di vertigini le definirei come una sorta di instabilità soggettiva e cronica, come la sensazione dello "stare in barca" e\o sensazione di testa vuota.
Da allora queste vertigini mi hanno accompagnato ogni giorno. Non ho mai avuto episodi di vertigini rotarie e oggettive se non durante i numerosi attacchi di panico e episodi di ansia acuta che si sono presentati spessissimo in questi due anni. Talora le mie vertigini si accompagnano ad ovattamento e leggerissimi acufeni (fischi che partono da una delle due orecchie e si conclude in quella opposta). Non ho e non ho mai avuto nel corso del tempo fenomeni di tipo neurovegetativo se non durante gli attacchi di panico (nausea, palpitazioni, sudorazione profusa, tachicardia). Non sono molto d'accordo con la teoria delle vertigini psicogene o da iperventilazione, che mi è stata forzatamente affibbiata, poichè, per la mia esperienza personale con gl iattacchi di panico, so bene che in quel caso si tratta di capogiri o al massimo, come dicevo sopra, di vertigini oggettive. Più che credere nella teoria secondo cui le vertigini soggettive sono una conseguenza o un accompagnamento dei dap (disturbo di panico) e dei fenomeni agorofobici credo, verosimilmente, il contrario. L'ansia e i fenomeni agorofobici sono una conseguenza naturale delle vertigini. Chi vivrebbe con le vertigini croniche e non si ammalerebbe di ansia acuta?
Durante questi due anni ho effettuato numerosissime visite specialistiche e analisi di laboratorio.
I seguenti marcatori ematochimici: Calcemia, Fosforemia, Ferritina-s, Tsh, Ft3, Ft4, Tpo, Anti Tireoglubina, Azotemia, Glicemia, Creatinina, Got-ast\transaminasi, Got-alt\transaminasi, Sideremia, Quadro proteico, Proteine totali, Virus Hiv 1-2, Epatite B (antigene Hbs, anticorpi anti Hbs, anticorpi Hbc, anticorpi anti Hbe, antigene Hbe), Epatite C (anticorpi), Sodiemia, Potassemia, Magnesiemia, Ves, Proteina c reattiva-s, Anticorpi anti Endomisio, Prolattina-s, Testosterone-s, Citomegalovirus (anticorpi Igc, anticorpi Igm), Vitamina b12-s, Anticorpi anti alfa Gliadina (Igg-Iga), pro-Bnp.nt .
Holter cardiaco, holter dinamico ad eventi, due elettrocardiogramma, due ecocuore, un elettrocardiogamma al cicloergometro, esame oculistico, rx in toto in ortostatismo, risonanza magnetica cervello-tronco encefalico-cervicale-dorsale-lombo-sacrale senza mdc, ecografia addome superiore ed inferiore, rx esofago-stomaco-duodeno con contrasto, ecografia tiroidea, ecocolordoppler aortico-transmitralico-polmonare-transtricuspidale, due ecocolordoppler dei tronchi sovrartici, spirometria, saturimetro, carico glicemico, esame neuropsichiatrico. Nelle tre visite vestibologiche ho effettuato: prova indice-naso, romberg, fukuda, halmagyi, occhiali di frenzel, head shaking, seamont, pagnini-mc clure, rose e hallpike, 2 prove audiometriche, videonistagmografia, impedenziometria, vemp's, abr, otofibroscopia e rinofibroscopia.
Tutto nella norma se non ipertrofia dei turbinati (soffro di allergia stagionale), leggera deviazione del setto nasale a destra e all'impedenziometria con "manovra di Valsalva" non si sono aperte le tube per immettere aria all'interno dell'orecchio medio (non so se per colpa mia o per cattiva conduzione tube-orecchio).
Compilando il questionario di valutazione quantitativa dal titolo Disability di Guidetti, Gioffrè e Galletti del 1994 emerge che la mia instabilità aumenta: nel piegare la testa indietro, nel ruotare la testa, nel camminare, nello stare in piedi, nell'usare l'ascensore, nel parlare ad alta voce, nel guardare un monitor del pc, nell'ascoltare musica ad alto volume, nel praticare lo sport, nel lavorare, nello stare in mezzo alla gente, in ambiente caldo umido, nei cambi di stagione, in ambiente rumoroso, in ambiente poco illuminato, in ambiente con luci in movimento, in luoghi sopraelevati, in luoghi ristretti, in luoghi molto aperti(piazze, praterie), con scarpe non abituali, facendo le scale, masticando a lungo, fumando, arrabbiandomi, in caso di problemi familiari o lavorativi e in caso di insonnia.
Come avrete capito sono anche io in cerca di una diagnosi certa.
Come voi accetto mal volentieri la definizione di "sintomatologia psichica".
Ho sofferto d iattacchi di panico sin dal 2002, sono scomparsi per qualche anno, e si sono ripresentati da quella sera che vi ho raccontato pocanzi.
In questi ultimi due anni, a causa della instabilità, ho dovuto accantonare molti progetti, ho dovuto evitare tantissime situazioni, non ho viaggiato, sono uscito pochissimo, insomma ho davvero vissuto poco. Stò seguendo da circa 1 anno e mezzo sedute di psicoterapia cognitivo-comportamentale ed ho assunto per circa 18 mesi 10mg di antidepressivo (entact) con scarsissimi successi. L'instabilità e tutto il corredo di accompagnamento stà ancora tutto qui.
Spero che vogliate confrontarvi. Se volete posso anche creare un gruppo su Fb e parlarne lì con altre persone che soffrono dello stesso problema da molto prima di noi.
Ciao e auguri.
Antonio
Connect With Us