Cos'è l'ernia?
Scopriamo quali sono i diversi tipi di ernie addominali
L'ernia inguinale rappresenta la patologia chirurgica più frequente nelle sale operatorie di tutto il mondo.
E' una patologia che interessa sopratutto i maschi, ma anche molte donne ne sono affette. Il termine ernia deriva dal greco hernios che vuol dire germoglio che sboccia da un ceppo. Infatti l'ernia e' la fuoriuscita di un viscere, di una parte di esso o dell'involucro che lo ricopre dalla cavita' che normalmente lo contiene.Vi sono diversi tipi di ernie addominali:
- le inguinali e le crurali che si evidenziano all'altezza dell'inguine;
- le ombelicali ed epigastriche che si evidenziano in un tratto fra l'ombelico e la terminazione dello sterno (processo xifoideo);
- altre ernie rare che si evidenziano in diversi punti dell'addome.
Tra le ernie addominali le piu' frequenti sono le ernie inguinali. La manifestazione clinica piu' evidente e' la comparsa di una tumefazione e/o di un gonfiore piu' o meno ampio, delle dimensioni di una ciliegia sino a quelle di un grosso ananas o anguria nella regione interessata.
Molte volte pero' l'ernia puo' anche non manifestarsi all'esterno in maniera evidente e dare segno di se soltanto attraverso alcuni sintomi quali sensazioni di peso, bruciore, dolore (nella regione inguinale per esempio) sopratutto durante la stazione eretta, ma anche in posizione seduta, per esempio durante la guida. In tali casi solo la visita chirurgica potra' diagnosticare un'ernia che non si vede.
Non esiste alcuna terapia medica per l'ernia. Tutte le terapie non chirurgiche sono assolutamente da evitare (cinti, compressioni, iniezioni sclerosanti). L'unico rimedio efficace per l'ernia e' l'intervento chirurgico.
Prof. Giampiero Campanelli
Università di Milano
Ospedale policlinico
Dipartimento di chirurgia
Sezione Beretta Est
Tel/Fax: 0039-02-55035598