Scopriamo la dieta Tisanoreica, basata sull’apporto di proteine e la limitazione di carboidrati, che in breve tempo promette di bruciare le scorte di zuccheri e grassi

Dieta Tisanoreica: cos’è e come funziona?

La dieta Tisanoreica è una dieta particolare e paradossalmente squilibrata che si basa sul principio della chetosi. La chetosi è quel processo che avviene all’interno dell’organismo che fa sì che i grassi vengano trasformati in energia. La chetosi viene innescata quando, per un periodo di tempo limitato, non assumiamo zuccheri attraverso l’alimentazione ma solo proteine. Sono gli zuccheri, infatti, la fonte principale di energia del nostro corpo (siano essi semplici o complessi); se non ne assumiamo, l’organismo va a “nutrirsi” di grassi per svolgere le sue attività quotidiane. Ecco perché la chetosi può essere sfruttata in una dieta dimagrante: perché in carenza di zuccheri vengono intaccati i depositi di grassi.

Il segreto della dieta Tisanoreica e dei suoi alimenti energetici è che, pur senza abbassare il metabolismo e intaccare i muscoli, l’organismo viene costretto a bruciare le riserve di grasso depositate. Una dieta come la Tisanoreica potrebbe fare al caso di chiunque decida di perdere peso in modo rapido dietro consiglio del medico.

 

Dieta Tisanoreica: perché è importante il controllo medico

 

In generale, prima di intraprendere un qualunque percorso alimentare volto al dimagrimento, è bene informarsi con un esperto: la tutela della salute è infatti la prima cosa che ci deve interessare, poi viene tutto il resto. Una dieta come la Tisanoreica, e in generale le diete iperproteiche, se è vero che portano risultati in breve tempo, rischiano però di affaticare alcuni organi del corpo se condotte per lunghi periodi.

Ecco perché è importante il sostegno di un professionista e che il regime alimentare restrittivo venga seguito per periodi di tempo limitati.

 

Dieta Tisanoreica, chetosi e affaticamento dei reni e del fegato

 

Una dieta ipoglucidica che privilegi l’apporto proteico può rivelarsi molto efficace ma può tendere a sovraccaricare i reni e il fegato. Questo avviene quando non vengono prese le dovute precauzioni, quando la dieta viene portata avanti troppo a lungo e quando si fa di testa propria, senza essere seguiti da un medico.

Per proteggere i reni il consiglio è quello di bere molto, abitudine che aiuterà oltretutto a drenare ed eliminare le scorie. Per ovviare al sovraffaticamento del fegato è importante che la dieta sia coadiuvata dall’assunzione di elementi in grado di agevolare la scomposizione delle proteine, di favorire la peristalsi intestinale e di stimolare le secrezioni epatiche: erbe come la malva, il tarassaco, il finocchio e il carciofo hanno questo genere di proprietà e possono essere associate a una dieta iperproteica per aumentarne gli effetti e preservare l’organismo dai rischi della chetosi. Le pietanze Tisanoreica contengono proteine (che preservano la massa muscolare e che ricordano i sapori dei cibi tradizionali) e un mix di erbe officinali (papaia, ananas, malva, anice stellato, finocchio, carciofo, tarassaco, senna).

 

Le due fasi della dieta Tisanoreica

 

La dieta Tisanoreica si compone di due fasi: la prima, definita fase intensiva, prevede il consumo di quattro pietanze Tisanoreica al giorno, accompagnate da alimenti come verdure, carne, pesce e uova. In questa fase è assolutamente vietato introdurre carboidrati. La seconda fase, invece, prevede la reintroduzione graduale dei carboidrati e il consumo di due pasti Tisanoreica al giorno. Gli alimenti Tisanoreica si dividono in preparati da affiancare ai pasti e decotti.
Ecco infine una panoramica prodotti Tisanoreica online.

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A cura di Viviana Vischi, Giornalista professionista iscritta all'Albo dal 2002, Direttore Responsabile di diverse testate giornalistiche digitali in campo medico-scientifico.
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