Stuzzichini e antipasti sono nemici della linea? Non sempre, qualche volta sono i nostri migliori alleati

Possibile dimagrire mangiando (anche) l'antipasto?

A casa o in ristorante capita spesso di venir letteralmente “sedotti” dagli antipasti, piccole golosità salate stuzzicanti e saporite, fatte apposta per “aprire” lo stomaco e prepararlo a ricevere altro cibo. Proprio per questa loro funzione propedeutica, gli antipasti sono sempre visti con un po’ di sospetto dai nutrizionisti, in quanto finiscono per aumentare a dismisura il computo delle calorie finali assunte durante un solo pasto. In realtà, tutto dipende da come sono fatti, questi appetizer, come li chiamano gli inglesi. Non sempre e non solo salumi e formaggi stagionati, sfoglie ripiene e olive farcite, esistono anche altri cibi perfetti per cominciare il nostro pranzo o la nostra cena, incluse le occasioni “speciali” come inviti e feste, che possono dimostrarsi alleati della nostra linea e non nemici giurati da evitare come la peste.

Ad esempio, è noto che incominciare un pasto consumando verdure o frutta crudi, da sgranocchiare in purezza o insaporendoli con un semplice pinzimonio di olio extravergine d’oliva, aceto o salsa di soia e erbe aromatiche, è eccellente per stimolare il metabolismo e aiutarci a smaltire meglio e prima i grassi che successivamente andremo a gustare nelle pietanze principali. Possiamo spezzare subito l’appetito grazie a spiedini di frutta fresca alternati e verdure (come ananas, mele o frutti di bosco in “compagnia” di finocchi, sedano, cetrioli o carote), che con il loro contenuto in antiossidanti ci aiutano subito a contrastare gli effetti dei radicali liberi mentre le fibre ci comunicano un buon senso di sazietà.

Sempre le verdure fresche possono essere cucinate in modo gustoso e sano semplicemente scottandole alla piastra, come le melanzane e le zucchine, ma anche i pomodori o le foglie di radicchio. Su una fettina di pane nero, magari di segale, e un filo di olio evo a crudo saranno un antipasto sano e dietetico. Un altro suggerimento è quello di portare subito in tavola dei “cestini” di verdure concave, come ad esempio le foglie di belga o il succitato radicchio e riempirli con una salsa allo yogurt o una mousse al formaggio caprino, condimenti magri ma saporiti, digeribili e ricchi di ottime proteine.

Gustando qualche antipasto di questo genere, quindi che abbia lo scopo di placare il senso di fame, stimolare il metabolismo e mantenerci idratati a differenza dei soliti stuzzichini salati, e proseguendo il pasto con pietanze non troppo caloriche che consumeremo in quantità modeste, potremo goderci senza alcun senso di colpa, e senza timore di ingrassare, anche un pranzo speciale. Ricordiamoci che anche in ristorante esiste l’opzione dell’insalata come antipasto, un modo intelligente per cominciare il nostro pasto quando stiamo seguendo una dieta dimagrante. Insomma, evviva gli antipasti, non demonizziamoli ma facciamoceli amici!