Edema
L'edema è un accumulo di liquidi negli spazi interstiziali dell'organismo e può interessare una zona circoscritta oppure riguardare tutti i distretti corporei (anasarca).
L'edema può essere determinato da un aumento della pressione idrostatica o dalla riduzione della pressione colloido-osmotica che impedisce ai vasi linfatici di drenare il liquido che si accumula negli spazi interstiziali, gonfiandoli. Può essere provocato da un'ostruzione dei vasi linfatici, che non riescono più a drenare il liquido interstiziale (linfedema) o ad un'eccessiva ritenzione di sodio. Si può anche avere edema in caso di infiammazione (edema infiammatorio) per un aumento della permeabilità vascolare.
L’edema localizzato agli arti è di solito dovuto a patologie che riguardano la circolazione venosa o linfatica, come ad esempio una trombosi venosa. Le forme di edema generalizzato sono invece determinate da malattie cardiache che comportano uno scompenso, da affezioni che determinano una grave insufficienza renale e da patologie che provocano una forte riduzione dell'albumina, come la sindrome nefrosica, e una grave compromissione della funzionalità epatica o stati di grave carenza alimentare.
La terapia dell’edema consiste quasi sempre nell’uso di diuretici per il liquido in eccesso nei tessuti. In casi particolari legati a pazienti refrattari al solo trattamento con farmaci, è possibile ricorrere a trattamenti di ultrafiltrazione extracorporea del sangue tramite specifici macchinari, mentre nell'edema generalizzato molto spesso è bene che il paziente limiti l'apporto di liquidi e di sale.