Sindrome del tunnel carpale

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Sindrome del tunnel carpale


La sindrome del tunnel carpale è una neuropatia dovuta all'irritazione o alla compressione del nervo mediano nel suo passaggio attraverso il canale carpale. Tale nervo è responsabile della sensibilità delle prime tre dita, ovvero il pollice, l’indice e il medio e di parte del quarto dito, cioè l’anulare, e inoltre controlla alcuni muscoli che permettono il movimento del pollice.

La sindrome del tunnel carpale è un'affezione neurologica tra le più frequenti che colpisce prevalentemente le donne ultraquarantenni e che, nel 70% dei casi, può coinvolgere entrambe le mani. Possono sviluppare questa sindrome anche donne in gravidanza, in menopausa o che prendono la pillola anticoncezionale oppure pazienti con pregresse fratture del polso e deformità articolari, artriti e artrosi deformanti. Tra i soggetti più colpiti vi sono inoltre coloro che praticano alcune azioni ripetitive o assumono particolari posture per svolgere attività lavorative o sportive.

La sindrome del tunnel carpale può essere causata da lesioni meccaniche se le fibre del nervo vengono danneggiate o da lesioni ischemiche se si verifica la compressione dei vasi sanguigni che irrorano il nervo mediano. Il canale carpale può anche andare incontro a restringimento a causa di patologie generali come l'artrite reumatoide, il diabete, l'ipoparatiroidismo o l'amiloidosi o a causa di artrosi o per restringimento congenito.

All’inizio la sindrome del tunnel carpale si manifesta con la comparsa di formicolii, soprattutto al mattino ma anche di notte, intorpidimento delle prime tre dita e perdita di forza nella mano. In un secondo momento il dolore tende ad aumentare irradiandosi fino all'avambraccio e, in alcuni casi, arrivando addirittura fino alla spalla determinando una perdita della sensibilità.

Nelle fasi iniziali il trattamento della sindrome del tunnel carpale è medico attraverso una oculata infiltrazione di cortisone ma se la sindrome è cronica si procede a trattamento chirurgico, in anestesia locale, che consiste nella decompressione del nervo mediano mediante la sezione del legamento traverso del carpo.


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