Gli alimenti più ricchi di vitamina D
E' indisensabile per fissare il calcio nelle ossa e mantenerci forti e sani: vediamo quali cibi contengono la vitamina D
Gli alimenti che si rivelano fonte importante di vitamina D

Le due sostanze vanno "a braccetto", per questo è cruciale sapere quale sia il nostro fabbisogno di questa vitamina e come possiamo assicurarcelo. Ci sono due modi per assimilare la vitamina D (o colecalciferolo): attraverso l'esposizione ai raggi solari, e con l'alimentazione. Nel primo caso, l'azione del sole consente ad una provitamina presente nella nostra pelle - il deidrocolesterolo - di sintetizzare la vitamina D e metabolizzarla.
Essa poi, viene "attivata" nei reni e nel fegato e comincia ad esercitare la sua azione benefica sulle ossa, sulle ghiandole endocrine e sul metabolismo. Per questo motivo è importante non demonizzare il sole e i raggi UV, perché essi non sono solo portatori di danni cutanei e malattie gravi come il melanoma, essi sono vita, ricordiamocelo. Naturalmente è sempre molto importante proteggere la pelle con adeguati filtri solari quando ci esponiamo alla sua luce. Veniamo, però, al secondo modo per approvvigionarci di vitamina D: l'alimentazione. Quali cibi la contengono? Non sono tanti, ecco la lista:
- Oli di pesce, in particolare l'olio di fegato di merluzzo (disponibile anche sotto forma di integratori)
- Pesci grassi dei mari nordici come aringhe e salmone, ma anche le sardine, il tonno, la trota e il pesce spada
- Uova
- Burro e latte (minime concentrazioni)
- Soia
- Caviale
- Funghi
- Molluschi di mare