I cani ipoallergenici

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I cani ipoallergenici

09-07-2013 - scritto da Cinzia Iannaccio

Le razze canine meno allergizzanti e possibilità di convivenza

Esistono dei cani che non danno problemi a chi soffre di allergia?

I cani ipoallergenici Cominciamo col dire che quando si parla di allergia al cane, gatto o altro animale domestico, non ci si riferisce direttamente al pet, ma ad alcune sostanze che si trovano nel loro pelo.

Questo non significa che occorre liberarsi di Fido e Micio se si scopre che la causa della tosse o del raffreddore frequente ha origine in lui, ma solo che è necessario trovare una soluzione: in genere quando le reazioni allergiche sono lievi e moderate, i benefici psico-emotivi che offrono gli animali da compagnia compensano di gran lunga il tutto.

Se invece si soffre di gravi forme di allergia è opportuno valutare con uno specialista il desiderio di convivere con un pet. Soprattutto se questo ancora non fa parte della famiglia e c’è l’intenzione di sceglierne uno.

Scientificamente parlando non esistono cani che in assoluto non creano allergie ma alcune razze sembrano in realtà produrre un numero più basso di allergeni rispetto ad altre: per questo si parla di cani (e gatti) ipoallergenici e non anallergici. Benchè già da qualche anno una società abbia "messo a punto" dei gatti e dei cani privi della possibilità di sviluppare allergeni tossici per l'essere umano: occorre un anno circa di prenotazione e costano cifre imbarazzanti, ma ancora il dibattito sulla loro effettiva potenzialità anallergica sembra essere aperto.

Ecco comunque alcune tra le razze meno allergizzanti tra le più famose: Cane d’acqua portoghese, Barboncini di tutte le misure, Bichon Frises, Bedlington Terrier, Jack Russel Terrier e ovviamente i cosiddetti cani nudi, come il Cane nudo Cinese, praticamente glabro.

In pratica queste razze canine dal manto di vario tipo tendono ad avere un pelo meno folto, ma soprattutto a perderne poco, il che di certo favorisce la convivenza con persone moderatamente allergiche. Fermo restando che questi cani necessitano di tante cose: quelli a pelo lungo e riccio di una particolare cura del manto, alcuni, come saprete sono abbastanza energici e necessitano di grandi spazi e della possibilità di fare molta attività fisica, altri non possono essere relegati in giardino come suggerirà il medico, perché (in realtà tutte le razze, ma alcune di più) necessitano di una forte socializzazione, eccetera …..tanto per ricordare che anche i cani hanno delle esigenze speciali!

Detto ciò e portato il cane in famiglia, sarà buona norma seguire alcune regole basilari oltre quelle preziosissime dell’allergologo: pulire con regolarità i filtri dell’aria condizionata e/o dell’aspirapolvere, utilizzare detergenti specifici e tecniche atte all'eliminazione di allergeni tra le mura domestiche, far lavare il cane da qualcuno non allergico almeno una volta al mese con prodotti speciali, star lontano dalle spazzolature più o meno quotidiane ed evitare di farle in casa. Buona norma sarebbe anche quella di non far dormire Fido in camera da letto!

Sapete? Anche la famiglia Obama ha un cane ipoallergenico, scelto appositamente proprio perché una delle bimbe di Michel e Barack era allergica: si chiama Bo ed un Cane d’acqua portoghese (o Cao de Agua Portoghese).

Foto: Flickr

A cura di Cinzia Iannaccio, Giornalista professionista iscritta all'Albo dal 2007, blogger, specializzata nel settore della salute e del benessere.
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ATTENZIONE: le informazioni che ti propongo nei miei articoli, seppur visionate dal team di medici e giornalisti di ForumSalute, sono generali e come tali vanno considerate, non possono essere utilizzate a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.



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