Quali sono i più comuni problemi di comportamento nel gatto e cosa fare

Consigli utili contro i più comuni problemi comportamentali del micio

Anche i gatti, così come i cani possono manifestare problemi di comportamento tali da rendere complicata la convivenza: marcano il territorio ed evitano la lettiera, graffiano il mobilio, piagnucolano di continuo o fanno altre cose strane. Tutto è risolvibile con piccole accortezze: vediamone alcune insieme , relative ai casi più frequenti.

Il gatto evita la lettiera: probabilmente non gli piace, o è posta in uno sito non gradito. Nella maggior parte dei casi è opportuno metterla in un posto raggiungibile ma appartato, meglio scoperta ed individuale (in caso di più gatti); spesso i mici non gradiscono lettiere particolarmente profumate, ma le pretendono pulite: è opportuno setacciarla rapidamente una volta al giorno per poi cambiare la sabbia una volta a settimana o ogni 10 giorni circa.

Il micio marca il territorio: se si esclude il problema della lettiera o altri di salute, la marcatura del territorio è una delle più frequenti cause di pipì del gatto in giro per la casa. Nella maggior parte dei casi il problema si risolve con la sterilizzazione del micio (non sempre efficacemente se tale intervento viene effettuato in un gatto adulto). In più si può provare con un detergente particolare in grado di distogliere il gatto dall’urinare in quel punto specifico.In vendita nei negozi per animali.

Il gatto graffia ovunque: è normale, si rifà le unghie! La questione è risolvibile mettendogli a disposizione un gradito tiragraffi.

Il felino di casa gioca in modo brusco: morde, graffia e allunga zampate. Da cucciolo è normale. Per questo però bisogna abituarlo sin dalla tenera età a sfogare la propria energia su giochini ad hoc. Se questo atteggiamento si sviluppa d’improvviso in un gatto adulto, si può parlare di aggressività vera e propria, sicuramente provocata da qualche forma di stress o malessere: da indagare.

Se il gatto miagola spesso, invece significa che sta cercando di comunicarvi qualcosa: cercate di capire di cosa si tratta e di non assecondarlo al momento del miagolio (soprattutto se presupponete che vi stia chiedendo cibo). Altresì, può trattarsi di desiderio di attenzione (anche per loro ad esempio esiste l’ansia da separazione, come per gli umani ed i cani); parlatene sempre col veterinario, anche perché così potrà escludere problemi di salute.

Attenzione invece ai comportamenti compulsivi del gatto domestico: se notate che ripete di continuo sempre uno stesso movimento o comportamento, seppur innocuo (come il grattarsi o il leccarsi), è importante parlarne con il veterinario per capire cosa scatena questo atteggiamento.

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A cura di Cinzia Iannaccio, Giornalista professionista iscritta all'Albo dal 2007, blogger, specializzata nel settore della salute e del benessere.
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