I rischi nei Paesi tropicali

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I rischi nei Paesi tropicali

19-11-2013 - scritto da Viviana Vischi

I rischi nei Paesi tropicali
Viaggiando nei Paesi tropicali si è esposti al rischio di contrarre malattie trasmesse dalle zanzare. Le zanzare rappresentano l’insetto “vettore” indispensabile alla trasmissione della malattia (non si ha contagio diretto tra gli esseri umani).
La trasmissione avviene tramite la puntura dell’insetto vettore infetto, che inocula l’agente patogeno in un soggetto sano. L’agente infettante circola nel sangue della persona infetta per un periodo, durante il quale un’altra zanzara può prelevarlo e perpetuare così il ciclo di trasmissione.
Ecco la distribuzione delle principali malattie trasmesse dalle zanzare nelle varie aree geografiche.

Africa:

- MALARIA
Vettore: Zanzara Anofele
Agente patogeno: Plasmodium falciparum, P. vivax, P. ovale, P. malariae
Vettore: zanzara Anopheles
Quadro clinico:
Incubazione: da 7 a 30 giorni
Successiva comparsa dei sintomi: febbre elevata con brivido scuotente, associata a sudorazioni, mal di testa, dolori diffusi, vomito e diarrea.
Il quadro clinico, in corso di infezione da P. falciparum, può dare origine ad una forma complicata, con febbre >40°C, interessamento del sistema nervoso centrale (coma, convulsioni), edema polmonare, emorragie, insufficienza renale, ipotensione e shock, che può rapidamente condurre a morte.

- DENGUE
Vettore: Zanzara Aedes (Zanzara Tigre)
Agente patogeno: virus del genere flavivirus
Vettore: zanzara Aedes (aegypti, albopictus occasionalmente)
Quadro clinico:
Incubazione da 3 a 14 giorni, con una media di 5-7 giorni dalla puntura della zanzara infetta
Compaiono poi febbre elevata, accompagnata da mal di testa, dolore attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni (febbre “spacca ossa”), nausea e vomito, irritazione della pelle (rash) dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre.
Questi sintomi classici possono essere assenti nel bambino. Nel bambino compare con caratteristiche indistinguibili da quelle di molte altre malattie virali: faringite, rinite, febbre, tosse e talvolta sintomi gastrointestinali.
In situazioni particolari si può avere una forma emorragica: la febbre continua per molti giorni e può raggiungere i 40-41°C, compaiono manifestazioni emorragiche (petecchie, sanguinamento gengivale, nasale, gastroenterico), che possono condurre a morte.

- CHIKUNGUNYA
Vettore: Zanzara Aedes (Zanzara Tigre)
Agente patogeno: virus del genere alphavirus
Vettore: zanzara Aedes aegypti  (zone tropicali e sub-tropicali) ed  Aedes albopictus (nota come “zanzara tigre” diffusa anche nei climi temperati)
Quadro clinico:
Incubazione di 2-12 giorni, in media 3-5 giorni dalla puntura della zanzara infestante
I sintomi compaiono improvvisamente: febbre elevata, brividi, mal di testa, nausea e vomito e soprattutto dolori articolari e muscolari. I dolori sono così intensi (il termine chikungunya in lingua swahili significa “ciò che curva" o "contorce“),  da limitare i movimenti dei pazienti, che quindi tendono a rimanere immobili o ad assumere posizioni antalgiche. Può comparire anche un esantema maculo-papuloso pruriginoso.
Il tutto si risolve spontaneamente in 6-10 giorni, ma dolori articolari possono persistere anche per mesi.

- FEBBRE GIALLA
Vettore: Zanzara Aedes (Zanzara Tigre)
Agente patogeno: virus del genere flavivirus
Vettore: zanzare Aedes, Haemagogus
Quadro clinico:
Incubazione breve (3-6 giorni)
Comparsa di febbre elevata con brivido, dolori diffusi, mal di testa, nausea e vomito. Dopo un breve periodo di remissione dei sintomi può comparire un grave quadro legato a manifestazioni emorragiche, insufficienza renale, ittero, che può condurre a morte nel 25-50% dei casi.

- FEBBRE DEL NILO OCCIDENTALE (“West Nile Fever”)
Vettore: Zanzara Culex
Agente patogeno: virus del genere flavivirus
Vettore: zanzare Culex, Aedes, Anopheles
Quadro clinico:
Incubazione breve (3-6 giorni)
Successiva comparsa di febbre, associata a malessere generalizzato, dolori muscolari, inappetenza, nausea, mal di testa e dolore oculare. Possibili eruzioni cutanee, diarrea e tosse.
In meno del 15% dei casi, soprattutto negli anziani e nei soggetti più deboli, si può avere il coinvolgimento del sistema nervoso centrale, con quadri di meningite o encefalite.
Generalmente il malato si rimette spontaneamente in 3-5 giorni, ma la malattia può essere anche mortale in individui anziani e immunodepressi.

- FILARIOSI LINFATICHE
Vettore: Zanzara Culex, Aedes, Anofele
Agente patogeno: Wuchereria bancrofti, Brugia malayi, Brugia timori
Vettore: zanzare Culex, Mansonia, Anopheles
Quadro clinico:
Si tratta di una malattia legata alla infestazione da parte di vermi nematodi che vivono nella forma adulta nei vasi linfatici del nostro corpo, mentre nello stadio embrionale (microfilarie) nel sangue.
Incubazione molto lunga (3-15 mesi)
Compaiono poi linfangiti recidivanti, associate a febbre, nelle sedi di localizzazione dei vermi adulti (generalmente a livello degli arti inferiori).
Nelle forme non trattate si ha una cronicizzazione della malattia, con danni irreversibili ai vasi linfatici e la successiva comparsa di linfedema nelle zone colpite.
Si possono avere sintomi legati alla presenza delle micro filarie nel sangue, quali febbre, debolezza, tosse e difficoltà respiratorie.

Asia centro meridionale:

- MALARIA
- DENGUE

- ENCEFALITE GIAPPONESE
Vettore: Zanzara Culex
Agente patogeno: virus del genere flavivirus
Vettore: zanzara Culex
Quadro clinico:
Incubazione di 5-14 giorni
Successivamente comparsa di febbre, mal di testa, vomito, alterazioni dello stato di coscienza, convulsioni.
Possibili esiti neurologici e circa 10% di casi fatali, soprattutto nei bambini.

- CHIKUNGUNYA
- FEBBRE DEL NILO OCCIDENTALE
- FILARIOSI LINFATICHE

America centro meridionale:

- MALARIA
- DENGUE
- FEBBRE DEL NILO OCCIDENTALE
- FILARIOSI LINFATICHE

Africa subsahariana, Egitto, Arabia, Yemen:

- FEBBRE DELLA VALLE DEL RIFT
Vettore: Zanzara Culex, Aedes, Anofele
Agente patogeno: virus del genere phlebovirus
Vettore: zanzare Aedes
Quadro clinico:
Incubazione breve (2-6 giorni)
L’infezione può non dare sintomi, altrimenti dare un quadro simil influenzale, con febbre, malessere, dolori diffusi, mal di testa, nausea e vomito.
Raramente si può avere un coinvolgimento del sistema nervoso centrale o una sindrome emorragica (1-3 settimane dopo l’esordio), quest’ultima correlata ad elevata mortalità.

Australia:

- DENGUE
- ENCEFALITE GIAPPONESE

Nuova Guinea:

- ENCEFALITE GIAPPONESE

Oceania:

- DENGUE
- FILARIOSI LINFATICHE

Risulta evidente che è molto importante proteggersi quando si viaggia in aree tropicali: utilizzare misure di protezione contro gli insetti (vedi sezione “come proteggersi”) e consultare un medico prima della partenza, sono strumenti indispensabili per poter affrontare serenamente il viaggio.
Se al rientro dal viaggio comparissero febbre o altri disturbi (anche se sono state effettuate vaccinazioni specifiche e chemioprofilassi) è necessario consultare subito un medico o rivolgersi a una struttura ospedaliera della propria città. 


A cura di Viviana Vischi, Giornalista professionista iscritta all'Albo dal 2002, Direttore Responsabile di diverse testate giornalistiche digitali in campo medico-scientifico.
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