L'Auricoloterapia nel trattamento del dolore acuto e cronico
L’auricoloterapia: tecnica di tipo riflessogeno.
E' una tecnica di diagnosi e trattamento basata sulla normalizzazione delle disfunzioni corporee mediante la stimolazione di punti localizzati sull’orecchio.
Le cellule delle zone appartenenti a microsistemiriflessi potrebbero contenere informazioni provenienti dall’intero
organismo e creare centri di organizzazione regionale che
rappresentano differenti parti del corpo. Si ipotizza il coinvolgimento
di circuiti neuronali attraverso il reclutamento di più cellule corticali
che individuano differenti parti e funzioni del corpo. L’orecchio
rappresenta un'unità di controllo che produce pronunciati
cambiamenti in tutto il sistema di riferimentonella totalità del corpo.
Gli effetti clinici di questa metodica si notano nell’immediato nei casi
acuti e possono essere protratti nel tempo grazie al posizionamento
di supporti auricolari (aghi moxom). Costituisce una efficace opzione
aggiuntiva a disposizione dei terapisti (naturopati, fisioterapisti,
agopuntori e medici specializzati nel trattamento del dolore).
La pratica di forarsi il centro del lobo (Punto Occhio) con un
orecchino d’oro nasce dai marinai fenici per acuire la loro vista in
mare. Da Ippocrate ai giorni nostri si sono tramandate tecniche di
scarificazione, sanguinamento o trasfissione di punti ad azione
specifica contro determinati disturbi. La tecnica più famosa e
diffusa rimane quella della cauterizzazione di un punto dell’antelice
per trattare la sciatalgia.
La medicina auricolare si è sviluppata negli ultimi 50 anni come
microsistema coerente e definito grazie ai lavori di ricerca del Dr.
Paul Nogier (Francia) che per primo studio' gli effetti ottenuti con
l’infissione di aghi sulle diverse aree del corpo. Ebbe inoltre
l’intuizione geniale di immaginare una correlazione anatomica tra
orecchio e corpo. Questa rappresentazione somatotopica è a forma
di embrione invertito ed è simile all’homunculus della corteccia
sensoriale del cervello.
I cinesi capirono le potenzialità dell’auricoloterapia e la
incorporarono nel loro sistema medico tradizionale. Nel giro di
pochissimi anni si realizzarono lavori di ricerca ed insegnamento
attraverso tutta la Cina estendendo l’utilizzo e la conoscenza degli
effetti di questa metodica.
L’auricoloterapia è la metodica di microsistema più diffusa e
praticata il cui più grande impatto è quello nei riguardi
dell'intossicazione e dipendenza da droghe e da alcool. Negli ultimi
20 anni numerosi operatori sanitari e medici hanno imparato ad
utilizzare l’auricoloterapia sia contro la riabilitazione da droghe che
contro il dolore e le disfunzioni mediche.
Le ultime ricerche e studi a doppio ceco randomizzati e controllati,
stanno confermando l’efficacia dell’auricoloterapia soprattutto nel
trattamento del dolore, sia acuto sia cronico e dei disordini legati
all’ansietà. La ricerca sta cercando di spiegare gli effetti dei riflessi
terapeutici indotti dall’agopuntura auricolare, e ha confermato che il
comportamento analgesico è determinato dall’aumento dei livelli di
endorfina nel siero. Si è potuto anche dimostrare un cambio di
attività nel sistema nervoso simpatico e parasimpatico associato
alla stimolazione dell’orecchio.
Il trattamento può essere applicato una o due volte la settimana.
Come qualsiasi intervento medico, i risultati clinici sono variabili:
alcuni pazienti rispondono profondamente con un singolo
trattamento, che può avere un effetto stupefacente nel corso di un
problema di dolore o disfunzione, mentre altri hanno bisogno di
ripetere più trattamenti per avere una risposta clinica.
Per informazioni Dott.Virginia A.Cirolla
Presidente Nazionale A.I.S.M.O.
www.aismo.org
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Prof.ssa Virginia A.Cirolla
MD,PhD in Experimental And Clinical Research Methodology in Oncology Department of Medical and Surgical Sciences and Translational Medicine "Sapienza" University of Rome
National President A.I.S.M.O. ONLUS
www.studiomedicocirolla.it
www.aismo.it