L'importanza della prevenzione oncologica

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L'importanza della prevenzione oncologica

21-05-2015 - scritto da Prof.ssa Virginia A. Cirolla

L'importanza della prevenzione oncologica

La prevenzione oncologica si distingue in primaria, secondaria e terziaria.

  • La prevenzione primaria è un processo di cura che consiste nell'individuazione e nella rimozione dei fattori di rischio predisponenti al tumore in ambito genetico, familiare e ambientale; viene attivata per incrementare le difese dell'organismo e trattare adeguatamente gli stati di rischio
  • La prevenzione è secondaria quando, in presenza di un danno biologico, si attua la diagnosi precoce mediante l'implementazione di strumentazioni diagnostiche altamente sensibili e specifiche nell'individuare la lesione tumorale in stadio pre-invasivo, quindi prima che la patologia tumorale si manifesti clinicamente
  • Con la prevenzione terziaria si riduce la morbidità di un tumore in atto e si inibisce lo sviluppo di secondarismi e/o ricadute della malattia oncologica

 

La familiarità e geneticità nell'iniziazione tumorale rappresentano fattori di rischio di una piccola percentuale di tumori e in screening si propone la mappatura dei geni interessati per parenchima e tipologia tumorale sotto sorveglianza specialistica.

Nella maggior parte dei tumori le alterazioni dei geni sono determinate da cause ambientali: le aberrazioni genetiche sono provocate da lunghe esposizioni ad agenti cancerogeni, di natura fisica, chimica o virale. L'epidemiologia identifica le cause di tumori ed i fattori di rischio connessi. Diversi sono gli interfenti in questo processo di attivazione: raggi ultravioletti, fumo di sigaretta, esposizione all'amianto, diete squilibrate, sostanze derivate dalla combustione del petrolio (benzene), alcol ed esposizioni lavorative in alcune procedure industriali o in agricoltura. Uno o più di questi fattori, insieme alla fragilità genetica, possono provocare aberrazioni che alle stesse condizioni non si manifestano ad esempio il molti altri individui.

Il tumore può essere indotto da interferenti endocrini specifici (tossicità ambientale, sostanze inquinanti, nutrienti intolleranti) ma convive sempre con un ambiente infiammatorio; spesso le aberrazioni genetiche vengono indotte da una sregolata risposta antinfiammatoria. Si sviluppa dunque la necessità di modificare gli stili di vita inadeguati (alimentazione chemiopreventiva, attività ecc.) per inibire o ridurre la flogosi che si sviluppa nell'area neoplastica.

Mediante il rilascio di citochine liberate dai macrofagi si attiva l'asse dello stress (perdita della allostasi) a livello dell'ipotalamo, dell'ipofisi e della corteccia surrenale mediante il rilascio di corticosteroidi. Se l'attivazione citochimica persiste nel tempo il sistema si altera, le citochine stimolano i corticosteroidi che attivano la morte cellulare o apoptosi. 

Gli interferenti endocrini sono coinvolti a vario livello nel metabolismo ossidativo e nei meccanismi epigenetici (modificazioni istoniche e metilazione del DNA) accumulando instabilità genomica, DNA fragile che è presente in molti tumori.

Comprendiamo quindi l'importanza delle campagne di prevenzione e sensibilizzazione su tematiche così complesse e determinanti ai fini del miglioramento della qualità di vita delle persone, promuovendo informazioni corrette e formazione adeguata anche di specialisti in Medicina Preventiva e Predittiva, capaci di garantire una Educazione Sanitaria spendibile nel territorio, sempre rispettosa dei bisogni educativi in ambito sanitario della popolazione maggiormente a rischio.

 

Categorie correlate:

Malattie, cure, ricerca medica




Prof.ssa Virginia A.Cirolla
MD,PhD in Experimental And Clinical Research Methodology in Oncology Department of Medical and Surgical Sciences and Translational Medicine "Sapienza" University of Rome
National President A.I.S.M.O. ONLUS
www.studiomedicocirolla.it
www.aismo.it

Profilo del medico - Prof.ssa Virginia A. Cirolla

Nome:
Virginia Angela Cirolla
Comune:
ROMA
Telefono:
0645477448 3396769115, 3930944388, 3335230409
Azienda:
A.I.S.M.O. ONLUS
Professione:
Ricercatore
Posizione:
PRESIDENTE NAZIONALE
Occupazione:
MEDICO CHIRURGO SENOLOGO/TITOLARE CENTRO DI FORMAZIONE ANFOS/DIRETTORE SANITARIO A.I.S.M.O. ONLUS
Specializzazione:
Oncologia Medica, Medicina alternativa, Chirurgia generale, Perf in Ecografia, Senologia, Master Format. ANFOS, Master Agopuntura, Dottorato Ricerca Oncologica
Contatti/Profili social:
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