La nuova cura chirurgica “su misura” dell’ernia

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La nuova cura chirurgica “su misura” dell’ernia

26-07-2011 - scritto da silvestrolucchese

Interventi chirurgici personalizzati in day hospital ed in anestesia locale

Per ernia si intende la fuoriuscita di un viscere o di una sua parte, dalla cavità che normalmente lo contiene.


Vi sono molti tipi di ernia addominale; l’ernia inguinale è la più diffusa e si manifesta con una tumefazione nella regione inguinale, talvolta visibile solo in piedi o dopo uno sforzo.
Sintomi: sensazione di peso, bruciore o dolore o fastidio alla radice della coscia ed all’inguine, e, nell’uomo, verso il testicolo.
Questi sintomi possono indirizzare verso la malattia oppure essere subdoli.

La nuova “chirurgia su misura” dell’ernia (inguinale, addominale, ecc.) consiste in interventi chirurgici personalizzati in day hospital ed in anestesia locale, della durata di un'ora.
Di norma, il paziente è sveglio e collaborante; dopo poco può alzarsi e camminare spontaneamente, con ripresa immediata della propria autonomia e, dopo pochi giorni, anche delle attività sportive.

La nuova metodica prevede che il chirurgo scelga una tecnica chirurgica per le esigenze locali in base alle caratteristiche specifiche dell’ernia in ogni singolo Paziente, poiché ogni paziente è diverso dagli altri ed anche ogni ernia lo è.
Non ha più senso clinico, infatti, riportare tutti alla stessa metodica chirurgica quando invece ogni tipo di ernia ed ogni Paziente necessitano di anestesia, metodica chirurgica, uso del tipo di protesi (rete) o di collanti biologici (colla di fibrina), in base anche alle condizioni locali e molti fattori variabili individualmente; spesso non è necessario alcun punto di sutura quando si esegua una ricostruzione senza tensione.
Categorie correlate:

Malattie, cure, ricerca medica




Prof. Silvestro Lucchese
www.silvestrolucchese.it
CHIRURGO SPECIALISTA
CLINICA "Sanatrix"- Roma
www.silvestrolucchese.it



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