La relazione tra i trucchi e la salute degli occhi

Facebook Twitter Google Pinterest YouTube

La relazione tra i trucchi e la salute degli occhi

13-10-2011 - scritto da siravoduilio

Congiuntiviti, blefarite cronica e orzaiolo possono essere causati da un make up "poco accorto"

Trucco occhi: che effetti ha sulla salute dell'occhio? Può essere causa di Congiuntiviti, blefarite cronica e orzaiolo






Le CONGIUNTIVITI,la BLEFARITE CRONICA,la CONGIUNTIVITE ALLERGICA ed il CALAZIO-ORZAIOLO possono essere causati da un trucco "poco accorto",ma piuttosto raramente ed in persone predisposte e comunque ....la donna senza trucco.....forse non è mai esistita!!!





La storia del make up ha origini antichissime[/B], tutta la cosmesi che oggi abbiamo a disposizione è frutto di secoli di storia, di scoperte e tradizioni che si sono evolute nel tempo e incrociate man mano con la scienza e sopratutto con la medicina.

Il culto della bellezza, della cura della persona era già diffuso nell’antico Egitto: il popolo di Cleopatra è stato tra i primi a sviluppare un ampio assortimento di prodotti cosmetici e a documentarne l’importanza nella loro cultura.

Il primo reperto archeologico che testimonia l’utilizzo di trucchi è addirittura del 4000 a.C., cosi come le statuette dei Sumeri dimostrano come fosse diffusa la tendenza a marcare, per esempio, il contorno occhi con il colore nero, tendenza presente d’altronde in tutta l’area della Mesopotamia del tempo e, attualissima, nei nostri moderni smokey eyes.

I cosmetici sono sostanze naturali o di sintesi atte a curare e conservare la salute della pelle, capelli, unghie e in generale utilizzate per migliorare l'aspetto e l'odore di una persona.
Il trucco è un cosmetico decorativo, utilizzato principalmente per far risaltare la bellezza del corpo. Il suo uso è diffusissimo, specialmente tra le donne del mondo occidentale.

Attraverso un insieme di operazioni il trucco tende a modificare l'aspetto del volto, e a volte dell'intero corpo, verso un canone di bellezza che distingue pregi e difetti. Nel caso dei difetti si coprono le asimmetrie e gli inestetismi, e nel caso dei pregi si marcano i tratti più gradevoli.

Come dicevamo la prima evidenza archeologica dell'uso dei cosmetici è stata individuata nell'Antico Egitto attorno al 4000 a.C. Il trucco sugli occhi era in uso in tutta l'area della Mesopotamia e del mare Mediterraneo, come dimostrano le stauette dei Sumeri scoperte nell'antica città di Ur, e con gli occhi pesantemente orlati di nero. Anche gli Antichi Greci e gli Antichi Romani facevano uso di cosmetici. In particolare gli antichi romani ed egiziani usavano cosmetici contenente un elemento tossico come il mercurio.

Nel XIX secolo la Regina Vittoria, definì il trucco una maleducazione. Veniva considerato come qualcosa di volgare e usato solo da attori e prostitut

Dalla Seconda guerra mondiale in poi la diffusione dei cosmetici si fece capillare in tutto il mondo occidentale, anche se vennero proibiti nella Germania Nazista. Altri eventi importanti sulla storia dei cosmetici, in inglese, è possibile leggerli presso i collegamenti esterni alla fine della voce.

In Giappone le geishe usavano un rossetto fatto con petali di cartamo o zafferanone schiacciato, ed anche per dipingersi le sopracciglia, il taglio degli occhi e il bordo delle labbra.

Nel paese del Sol Levante le geishe usano per fondotinta anche confezioni di Bintsuke, una versione più leggera di una pomata utilizzata dai lottatori di sumo per ungersi i capelli. Pasta bianca e polvere per colorare il volto, e la schiena; rosso per definire il contorno degli occhi e il naso. Tintura nera per colorare i denti durante la cerimonia di iniziazione delle apprendiste geishe, chiamate maiko.


Attualmente, l'industria cosmetica è dominata da un ristretto numero di multinazionali nate all'inizio del XX secolo e per lo più situate in Francia e negli Stati Uniti e, in misura minore, Germania e Giappone. La prima, una delle maggiori dominanti, è stata
L'Oreal, fondata da Eugene Shueller nel 1909 con il nome di French Harmless Hair Colouring Company. L'anno successivo il mercato dei cosmetici subì uno sviluppo improvviso con la comparsa del trio statunitense Elizabeth Arden, Helena Rubinstein e Max Factor. Poco prima della Seconda Guerra Mondiale si aggiunsero al gruppo Revlon e subito dopo Estée Lauder, sempre americane. Ciascuna multinazionale raccoglie oggi una serie di marchi che le permette di collocare i propri prodotti in diversi canali di vendita e su diverse fasce di prezzo: così L'Oréal è presente nella grande distribuzione con Garnier e L'Oréal, in farmacia con Vichy e La Roche-Posay, in profumeria con Lancôme e Biotherm; Beiersdorf AG è presente nella grande distribuzione con Nivea, in farmacia con Eucerin e in profumeria selettiva con La Prairie; Kelemata è presente nella grande distribuzione con Venus e in profumeria selettiva con Orlane.

[B][COLOR=black]Tipologia dei cosmetici



I cosmetici comprendono:

 

  • rossetto, lucidalabbra e gloss (in inglese: lucentezza), usati per colorare le labbra in modo da farle sembrare più carnose o vistose;
  • fondotinta, cipria e belletto usati per colorare il volto, illuminando e rimuovendo le imperfezioni si coprono macchie cutanee e brufoli per produrre l'impressione di salute e giovinezza;
  • Il fard detto anche blush (dall'inglese "arrossire"), nel passato veniva usato esclusivamente nelle tonalità del rosa e del rosso per tingere le guance ed ottenere quello che veniva apprezzato come un "colorito sano"; oggi è considerato, invece, uno strumento utile a creare contrasti di luci ed ombre sul viso consentendo di plasmarne ed armonizzarne i volumi;
  • mascara (detto anche rimmel) serve ad aggiungere un tocco di fascino in più allo sguardo perché allunga l'occhio, dà più volume alle ciglia e ne intensifica il colore, in modo da far risaltare l'occhio; occhi più grandi in proporzione al volto è segno di giovinezza;
  • ombretto o matita per gli occhi serve a modellare la forma dell'occhio e a colorare le palpebre, può essere utilizzata anche da sola per ottenere un maquillage completo. Si ingrandisce visivamente la forma dell'occhio per somigliare ai bambini. Caratteristica dei cuccioli possedere tratti somatici dolci, bocca e occhi grandi, per far intenerire la madre, ed assicurarsi che continui a proteggerlo;
  • smalto, usato per colorare le unghie delle mani e dei piedi.
  • Pigmenti sciolti (in inglese: loose pigments ), estremamente versatili e utilizzabili in vario modo: ombretto (il più delle volte); con o senza soluzione di miscelazione per effetto dramatic; lip colour, mescolando il pigmento con un po’ di lucidalabbra.
  • Trucco minerale, per pelli sensibili, non comedogeno.
  • Idratante colorato
  • Illuminanti e terre, in polvere o liquidi, per creare il contouring che valorizza le zone di luce o d’ombra del viso.
  • Primer, ovvero fissativi pre o post maquillage, sia per viso sia per occhi che per labbra.

Ingredienti

Gli ingredienti dei cosmetici sono catalogati dall'INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients): ne esistono più di 6000.

Tra gli ingredienti della cosmetica moderna è possibile trovare sostanze che destano una certa sorpresa: per esempio per i rossetti si usa una sostanza presa dalle scaglie di pesce, e più precisamente sostanze riflettenti chiamate pearl essence o essenza di perla. Viene principalmente ottenuta dalle aringhe, ed è un sottoprodotto dal processo di commercializzazione del pesce su grande scala. Il colore carminio di molti rossetti viene ricavato dalla pressatura delle Cocciniglie.

I cosmetici, prima di essere messi in commercio, vengono valutati con diverse tecniche, tra le quali l'episkin, che è un derma artificiale creato in laboratorio che riproduce le caratteristiche della pelle umana.Va ricordato che gli ingredienti dei cosmetici fanno invecchiare la pelle.


L'uso del make up permanente con il rosso 181 si è visto essere causa di gravi reazioni allergiche.




E' ovviamente l'eyeliner il più "incriminato":

 



Un caro saluto
Prof.Duilio Siravo
siravo@supereva.it
http://drsiravoduilio.beepworld.it
Cell.:3385710585
PROF.DOTT. DUILIO SIRAVO
http://drsiravoduilio.beepworld.it



Articoli che potrebbero interessarti

No alla povertà mestruale, sì all’uguaglianza

No alla povertà mestruale, sì all’uguaglianza

24/05/2021.   Sai già cosa farai il 28 maggio? No, non ti preoccupare se non ti viene in mente nulla. Non è il tuo compleanno (o forse sì) e neppure il tuo anniversario di matrimonio (o forse sì). Il 28 maggio...

Forumsalute.it © UpValue srl Tutti i diritti riservati.
C.F., P. IVA e Iscr. Reg. Imprese Milano n. 04587830961   |  Privacy   |  Cookie   |  Chi Siamo