Le urgenze dei traumi della mano in Sicilia

30-06-2011 - scritto da Internullo

E’ pesante il bilancio annuale degli infortuni sul lavoro che si verificano tra operai, artigiani e agricoltori in Sicilia e nel comprensorio del calatino.

Ancora più pesante è il tributo che paga la mano, in assoluto la più colpita

E’ pesante il bilancio annuale degli infortuni sul lavoro che si verificano tra operai, artigiani e agricoltori in Sicilia e nel comprensorio del calatino. Ancora più pesante è il tributo che paga la mano, in assoluto la più colpita. Notevole incremento di incidenza di lesioni traumatiche della mano si è avuta negli ultimi anni con fratture che interessano le falangi, i metacarpi o le ossa del carpo come lo scafoide o le fratture del polso, soprattutto nell’agricoltura e nell’ artigianato seguiti dagli incidenti domestici.
Nel lavoro ma anche nella vita quotidiana la mano è uno strumento essenziale di moto e di senso e ogni lesione a suo carico pregiudica gravemente sia l’uno che l’altra. Nasce dall’incremento dell’ incidenza di tali traumi l’istituzione presso l’unità operativa di ortopedia e traumatologia dcll’A.O, Gravina di Caltagirone in sintonia con il dipartimento di emergenza-urgenza della stessa azienda di una pronta disponibilità in grado di garantire il trattamento delle urgenze traumatiche complesse della mano, curandole con tempestività ed esperienza qualsiasi sia il danno che interessi le mani.
La chirurgia della mano è un settore a se stante che implica l’uso di tecniche diverse: la mano è una struttura complessa dove coesistono elementi diversi con funzioni differenti e chi opera deve conoscerli tutti. Infatti la chirurgia della mano è ossea, neurologica, vascolare, tendinea ed infine arrivati alla cute, diventando plastica.
La frequenza in costante aumento di lesioni accidentali della mano che si sono presentate in questi anni presso l’ospedale Gravina e che si presentano in emergenza ha portato all’interno dell’unità operativa di ortopedia e traumatologia alla istituzione nel luglio del 2001, di una pronta disponibilità di chirurgia della mano per il trattamento dei traumi della mano. Il medico dell’unità operativa che viene attivato, si interessa della valutazione del trauma, di ciò che è possibile fare in emergenza, in rapporto alla situazione locale della lesione, alle condizioni generali, all’età, al lavoro cd alla psiche del paziente.
Il chirurgo della mano, in grado di affrontare tutti i campi chirurgici indicati, è disponibile e, dopo il primo contatto con il malato, programma ed informa il paziente di quello che verrà fatto in urgenza e di quello che si potrà fare in futuro in base a quello svolto in emergenza. Il paziente viene informato dell’entità del trauma, del rischio operatorio e dell’eventuale necessità al reimpianto di un segmento amputato. In tal caso si attiveranno i canali preferenziali per inviarlo al centro regionale indicato dal CUMI che in Sicilia sono localizzati a Catania all’ospedale Cannizzaro e in Chirurgia plastica all’Università di Palermo. Verrà attuato quindi dal medico disponibile un piano operatorio e cercherà di attuarlo con una visione globale della lesione e della fisiopatologia della guarigione. Tale servizio è sorto per garantire agli utenti del SSN residenti nell’area del calatino sud-Simeto e delle zone confinanti come la provincia di ENNA e di Caltanissetta un servizio di assistenza che gli eviti, per quanto possibile, meno disagi, un primo livello di assistenza. una valutazione del trauma con il successivo trattamento chirurgico che l’azienda ospedaliera Gravina di Caltagirone come ospedale di Il livello per l’urgenza-urgenza già garantisce. Così i pazienti hanno diretto accesso alle nostre strutture anche tramite il PS dell’ospedale.