Piodermite nel cane
I sintomi e le cause della piodermite batterica nel cane
Piodermite: come riconoscerla nel cane?
Quando si parla di piodermite nel cane ci si riferisce ad una infezione batterica della pelle che sopraggiunge in caso di lesioni e ferite. Nella maggiorparte dei casi è provocata da uno stafilococco, abitualmente presente sulla cute del cane, ma che in determinate condizioni può sviluppare in infezione.Come potete immaginare è anche una patologia piuttosto diffusa nei nostri amici a quattro zampe. Non è grave e si può curare, ma può essere molto fastidiosa per Fido e quindi è importante saperne distinguere i sintomi per intervenire quanto prima.
La piodermite nel cane si manifesta con iniziale prurito, pustole (bolle con pus), crosticine, lesioni di varia entità, caduta del pelo. In genere si manifesta sugli strati superficiali della cute ma può colpire anche quelli più profondi del derma.
Alcune razze canine sono particolarmente soggette a sviluppare questa infezione batterica della pelle, come il pastore tedesco a pelo corto, ma anche quelle con molte pliche cutanee, tipo lo Shar Pei. Un maggior rischio di sviluppare piometrite lo hanno inoltre i cani affetti da stafilococco intermedio o quelli colpiti da un’infezione fungina, o che soffrono di altre patologie che provocano una reazione cutanea (allergia agli alimenti, alle pulci, o demodicosi).
La cura è pressoché antibiotica (applicazioni locali e/o farmaci orali) e si dimostra adeguatamente efficace, anche se spesso va prolungata per almeno un mese per evitare recidive, cosa che comporta nel cane una certa spossatezza. E’ importante osservare con attenzione il percorso terapeutico e controllare le fasi della guarigione. Soprattutto però è necessario intervenire subito, precocemente. Se si nota uno dei sintomi precedentemente descritti sul pet, occorre rivolgersi al proprio veterinario: una diffusa infezione batterica nel sangue è una complicanza da evitare.