Plantari, cellulite e insufficienza flebolinfatica

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Plantari, cellulite e insufficienza flebolinfatica

12-09-2011 - scritto da mario.forzanini

Plantari, cellulite e insufficienza flebolinfatica

La cellulite non è solo un disturbo estetico, ma rappresenta una vera e propria patologia del microcircolo

Contrariamente a quanto si crede, la cellulite non è solo un disturbo estetico, ma rappresenta una vera e propria patologia del microcircolo, ovvero di quella parte di piccoli vasi che uniscono le arterie alle vene e si trovano nel sottocute.
La causa risiede in molti fattori, noti da tempo: alimentazione, abitudini di vita, familiarità, alterazioni ormonali…
Tra le cause che contribuiscono all’insorgenza e al mantenimento della cellulite un discorso a parte meritano le alterazioni della postura e della dinamica deambulatoria.
Difetti dei piedi (cavismo, piattismo, tallone valgo), delle ginocchia (valgismo e varismo), dell’anca (displasia) o della schiena (soprattutto scoliosi) contribuiscono ad aggravare la ritenzione idrica in quanto non favoriscono un corretto ritorno venoso e linfatico degli arti inferiori.
Visitando le pazienti affette da cellulite è facile osservare una sproporzione fra la coscia (edematosa) e la gamba (sottile ma con caviglie gonfie). Valutando la postura si riscontrano spesso le alterazioni descritte a carico dei piedi, accompagnate da ipercheratosi plantari (duroni) e sintomi di insufficienza venosa quali pesantezza, dolori alla pianta dei piedi e alla schiena, crampi, formiche, bruciori e prurito, pur in assenza di evidenti vene varicose. I capillari sono spesso dilatati e dolenti, con vene turgide e un aspetto marezzato della cute, in cui il circolo è particolarmente pronunciato.
In questi casi la cellulite trae giovamento anche dall’uso di un plantare. In commercio ne esistono molti già confezionati, ma non sono mai personalizzati sul caso specifico. Per questo, prima di prescrivere un plantare è indispensabile eseguire un esame innocuo e indolore: LA BAROPODOMETRIA COMPUTERIZZATA CON STABILOMETRIA; il paziente cammina su una pedana dotata di sensori di pressione in grado di analizzare i carichi sia in statica che in dinamica e di trasmetterli ad un computer. Si rilevano in tal modo le alterazioni fra destra e sinistra, sia da fermi che camminando, la distribuzione fra retropiede e avampiede, gli appoggi metatarsali e dei talloni. Con l’ausilio di una telecamera digitale computerizzata si valutano anche i baricentri di equilibrio.
I dati così ottenuti vengono trasferiti direttamente dal computer alla fresa (SISTEMA CAD-CAM), che confeziona direttamente una coppia di plantari personalizzati sul difetto specifico da inserire nelle scarpe di comune uso.
Questa terapia funzionale porta nell’arco di poche settimane ad un miglioramento della postura e della deambulazione favorendo il ritorno venoso e linfatico degli arti inferiori; solitamente si ha un beneficio anche sui disturbi della schiena e sul gonfiore. Uno dei primi disturbi a regredire sono proprio i dolori plantari e i duroni. La cellulite tende a migliorare per effetto sul sistema venoso e linfatico.
Il plantare è già riconosciuto come forma di terapia nelle insufficienze venose e nel linfedema da più di un decennio.
La baropodometria e il sistema CAD-CAM hanno poi incrementato la funzionalità e l’efficacia della terapia plantare, indirizzandola in maniera sempre più specifica anche sulla cellulite, di cui iniziano ora a comparire i primi lavori scientifici.

BIBLIOGRAFIA
- F.I.Jannelli, G.Cavarra, E.Galletta,M.Forzanini, P.Pace
Piede piatto ed insufficienza venosa degli arti inferiori
Atti dell’ XI Congresso Interregionale Soc.Ital.Patol.Vasc.
Minerva Angiologica,vol 15,suppl.1 al n. 3, 1990,233-234
- M.Forzanini, F.I.Jannelli, L.Cossu, A.Starace, M.Castelletti
Il diametro delle vene gemellari nella diagnosi di insufficienza di pompa muscolare: dati preliminari di uno studio comparativo con l’esame baropodometrico
Flebologia, Atti del II Congresso Nazionale del Comitato Italiano di Flebologia
Flebologia, vol. IX,1-3,1998,77-78


Dott. Mario Forzanini
Specialista in Chirurgia Vascolare
www.forzanini.it

Profilo del medico - mario.forzanini

Nome:
MARIO FORZANINI
Comune:
BRESCIA
Telefono:
030/3757707
Professione:
Medico specialista (convenzionato)
Specializzazione:
Chirurgia Vascolare e Angiologia, Cardiologia, CHIRURGIA VASCOLARE
Contatti/Profili social:
sito web


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