POTERE DIOTTRICO LENTI OCCHIALI-LENTI A CONTATTO

05-09-2011 - scritto da siravoduilio

Il potere diottrico

Lenti-occhiali

La relazione per eseguire la conversione occhiale-lac è la seguente:

Pot. LAC = Pot. OCCH. / 1-(Pot. OCCH.*d)

d=dist. apice-corneale lente oft. (espresso in metri!)

Ne si deduce che:
x miope -> 1-(pot. occh*d) > 1 --> pot lac < pot occh
viceversa x l'ipermetrope.

IMPORTANTE: Sotto le 4,00 dt la variazione di potere è insignificante; x cui la conversione si esegue solo per diottrie >= +-4,00 dt !!!
P Occhiali
P LAC= _______________________________
(P Occhiali * DAL) - 1

Mi spiego. La vista si misura con un occhialino di prova. La lente è
posta ad una certa distanza dall'apice corneale, la lente a contatto
no. Questa distanza va considerata con la formula soprastante.

Si prende il potere misurato con gli occhiali di prova e si divide per
il prodotto dello stesso potere misurato con gli occhiali e la
distanza apice corneale/lente espressa in metri. Generalmente si
utilizza la distanza media (ma si puo misurare facilmente con
precisione) di 13mm che equivalgono a 0,013metri. A questo prodotto si
sottrae 1

Es.
+4.75 misurato con l'occhialino di prova posto 13mm davanti alla
cornea.

Divido il calcolo in due parti
prima il denominatore

(4.75*0.013) - 1= -0,93825

ora la divisione principale
4.75 / -0.93825 = 5.06

Quindi con un occhiale di +4.75 la LAC dovrà essere una +5
Similmente un miope di -4.75 avrà una lac di -4.50

Generalmente per il range compreso fra +3 e m -3 il calcolo non si fa
nemmeno perchè la differenza è molto inferiore allo 0.25 che è lo
scalino minimo fra due lac (o due lenti oftalmiche).
Vorrei far presente che la gradazione diottrica delle LAC(zero millimitri dall'apice corneale) e subiudice a quella registrata a 12-13 millimetri (vedasi occhiali).
Quindi non è casuale o da sperimentare a seconda di come uno ci si trova!!!
SI POSSONO USARE DIVERSE FORMULE DI CONVERSIONE PER FARE UIN ESEMPIO NE SCRIVO UNA:
Per un principio prettamente ottico, essendo la lente a contatto più vicina all'occhio della lente oftalmica, dovrà avere un potere diverso. Questa differenza però è relativa e dipende dal potere delle lenti.
Nel caso di miopia le lenti a contatto dovranno avere un potere minore
Nel caso di ipermetropia le lenti a contatto dovranno essere di potere maggiore.
Questo fenomeno però diviene significativo solo oltre le 3 diottrie ed è proporzionale rispetto al potere.
Quindi ad esempio:
Occhiali --> LaC
-0.50 -0.50
-3.50 -3.25
-7.00 -6.50
+0.75 +0.75
+3.25 +3.50
In ogni caso un abile contattologo controlla sempre il potere poichè esistono sempre delle lievi variazioni fisiologiche e quindi il potere potrebbe essere leggermente diverso (al massimo 0.25)
Riporto la formula ottica per la precisione:

Occhio al segno: per le lenti per miopia negativo.
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