Guai a saltare la pausa pranzo, neppure se abbiamo poco tempo. Ecco i cibi su cui puntare

I consigli per una pausa pranzo ricca di gusto e di salute

Quanti di noi mangiano fuori casa, al lavoro, durante la classica pausa pranzo? Tanti, anzi, tantissimi sicuramente. Il momento del pranzo è molto importante per il nostro benessere e per il recupero delle energie fisiche e mentali che abbiamo “esaurito” durante le nostre attività professionali, e questo è valido anche se il nostro è un lavoro di tipo sedentario, da ufficio insomma. Per questo motivo una cosa che non dobbiamo MAI fare è quella di saltare il pasto, con la scusa che abbiamo poco tempo, che c’è del lavoro arretrato da smaltire, che magari ne approfittiamo per buttare giù quei due o tre chiletti accumulati durante le feste natalizie. Insomma, ogni scusa potrebbe essere buona per evitare di mangiare in pausa pranzo, ma di fatto nessuna lo è. Saltare l’appuntamento con il cibo è sempre deleterio per il nostro corpo, e non ci aiuta assolutamente a dimagrire, anzi!

Semmai, dobbiamo imparare a scegliere consapevolmente quali alimenti privilegiare per nutrirci al meglio, ma anche per evitare di appesantirci, cosa che per altro si ripercuoterebbe negativamente sulle nostre performance lavorative. Se abbiamo la possibilità di usufruire del ticket restaurant, e quindi di mangiare comodamente seduti al ristorante o in una tavola calda, sfruttiamo al meglio questo break per rilassarci davvero. “Stacchiamo”, per quando possibile, dai problemi sul lavoro e dedichiamoci al cibo. Nel nostro pasto non possono mancare i carboidrati complessi, come il pane, il riso o la pasta, che ci forniscono energia a lento assorbimento, indispensabile per ricaricare corpo e cervello.

Un buon piatto di spaghetti al sugo o con verdure di stagione, e magari un secondo leggero a base di pesce costituiranno un perfetto menù. Meglio concludere con della frutta fresca, magari una macedonia, piuttosto che con un dessert ricco di grassi. Se, invece, ci portiamo il pranzo da casa, dal momento che si tratterà gioco forza di un piatto freddo, scegliamo una buona insalata di pasta, di riso, ma anche di orzo o di farro, condita con olio extravergine d’oliva e arricchita con verdure, con legumi come fagioli o ceci, o magari del tonno o del petto di pollo. Un gustoso piatto unico che sia completo e leggero.

Le dosi devono essere moderate ma non misere, e come bevanda preferite sempre l’acqua evitando energy drinks o bibite zuccherate. Lasciate perdere anche le pizzette o i tramezzini pronti, spesso sono troppo unti e indigesti, così come le paste fritte e ripiene di creme, vere bombe caloriche. Se, poi, avete l’abitudine di sostituire il pranzo con delle barrette energetiche cercate di non commettere più questo errore. Si tratta di alimenti che possono andare bene una volta ogni tanto, in situazioni di emergenza, ma non certo tutti i giorni. In ogni caso, anche se la vostra pausa pranzo dovesse durare solo 10 minuti, cercate di non trascorrerla davanti al pc ma usatela bene, e consumate il vostro pranzo con tutta la calma e la tranquillità che merita.