Allergia al veleno di imenotteri: un’allergia da non sottovalutare. Ecco alcuni consigli utili

Consigli utili in caso di allergia al veleno degli insetti

L'allergia al veleno degli imenotteri può portare a reazioni allergiche anche gravi, sino alle shock anafilattico (potenzialmente letale). Proprio per questo è importante una diagnosi tempestiva e una corretta informazione del paziente sulle misure da attuare per prevenire eventuali punture e sulle terapie attuabili.

Per quel che riguarda la diagnosi un semplice prick test (il test cutaneo) è sufficiente per fornire tutte le informazioni utili alla formulazione della diagnosi. Una volta accertata la patologia è importante, soprattutto per i soggetti le cui reazioni allergiche sono gravi, dotarsi di piastrina informativa e munirsi dei farmaci di emergenza necessari, in modo da poter intervenire in maniera tempestiva al manifestarsi di sintomi importanti. Sempre nel caso in cui l’allergia possa dare luogo a sintomi gravi, come collassi cardiocircolatori, shock anafilattico o problemi respiratori, è consigliabile sottoporsi ad immunoterapia specifica.

Infine, ecco alcune semplici accortezze che consentono di mantenersi quanto più possibile al riparo dalle punture di insetti:

• evitare, soprattutto nella stagione primaverile ed estiva, abiti dai colori brillanti (i colori attirerebbero gli insetti)
• evitare cosmetici particolarmente profumati e preferire formulazioni neutre
• nel caso in cui si venisse avvicinati da un insetto, evitare movimenti improvvisi o reazioni brusche
• munirsi di insetticida sia in casa che in auto e nei luoghi frequentati abitualmente, meglio ancora, ove possibile, applicare zanzariere
• prestare attenzione, in ambienti aperti, a non lasciare scoperte bevande dolcificate o alimenti dolci che possano attirare gli insetti

L’allergia al veleno degli insetti è tra le patologie allergiche che maggiormente desta preoccupazione e provoca stress nei pazienti, anche a causa del fatto che spesso dà origine a sintomi di grave entità e, in secondo luogo, a causa della difficoltà nel controllare il “contatto” con l’allergene. Con queste semplici misure preventive è però possibile ridurre di molto il rischio di puntura e grazie alla immunoterapia è possibile ottenere ottimi risultati in termini di desensibilizzazione.

Foto: Fotopedia.com

---

A cura di Patrizia Frattini aka Rockcopy, copywriter e Giornalista pubblicista iscritta all'Albo dal 2012, da anni attiva (anche, ma non solo) nel settore dell’informazione scientifica e divulgativa.
Profilo Linkedin di Patrizia Frattini
 

ForumSalute
ForumSalute su Facebook
ForumSalute su Twitter
ForumSalute su Google+

 

ATTENZIONE: le informazioni che ti propongo nei miei articoli, seppur visionate dal team di medici e giornalisti di ForumSalute, sono generali e come tali vanno considerate, non possono essere utilizzate a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.