Sensibilità al nichel: cosmetici e tatuaggi

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Sensibilità al nichel: cosmetici e tatuaggi

07-03-2013 - scritto da Nadia F.

Cosmetici e tatuaggi: pericolosi per chi soffre di intolleranza al nichel?

Tatuaggi e cosmetici rischiosi per chi soffre di sensibilità al nichel

Sensibilità al nichel: cosmetici e tatuaggi Siamo giunti dunque al terzo capitolo sulla sensibilità al nichel e concludiamo quindi il discorso con una parentesi su cosmetici e tatuaggi.
Si tratta di un metallo, un solfato, che si trova in molti prodotti di uso quotidiano. E’ un allergene che rischia di scatenare sintomi molto fastidiosi tra cui gonfiore addominale, senso di nausea e mal di testa.

Per tenere sotto controllo l’intolleranza al nichel è preferibile stare attenti ai cosmetici, soprattutto ad ombretti e mascara, che vengono applicati in zone particolarmente sensibili del viso. Il nichel non dovrebbe essere uno degli ingredienti presenti nei prodotti di bellezza, ma in realtà moltissimi cosmetici ne presentano tracce, magari anche a causa contaminazioni conseguenti all’uso di ingredienti non puri o contenitori.

E’ consigliabile non fidarsi totalmente delle etichette “nichel free poiché, di fatto cosmetici senza nichel non esistono perchè non è possibile escludere totalmente la presenza di tracce del solfato, anche se in una percentuale infinitesimale. In alcuni casi di effettua un test specifico che viene poi indicato sull’etichetta, ma anche in questo caso non è detto che il prodotto non causi reazioni allergiche. Per sicurezza meglio rivolgersi ad aziende come Bionike (ed altre) che si sono specializzate nella produzione di cosmetici per pelli sensibili, allergiche e reattive.

Altro pericolo per chi soffre di sensibilità al nichel sono i tatuaggi. Infatti alcuni inchiostri usati per i tatuaggi contengono nichel e di conseguenza potrebbero causare reazioni allergiche. E’ bene parlare con il tatuatore e spiegargli il problema, i professionisti usano prodotti specifici e strumenti chirurgici sterilizzati che non dovrebbero causare reazioni, ma è bene essere prudenti ed affidarsi a persone serie e professionali.

Io sono stata fortunata, poiché pur essendo un soggetto atopico con sensibilità al nichel ho fatto un tatuaggio e non ho avuto alcun problema, ma mi sono rivolta ad un professionista e ho fatto un po’ di ricerche prima di fare la scelta definitiva. Purtroppo la reazione varia da soggetto a soggetto quindi è bene pensarci mille volte prima di fare una scelta che potrebbe rivelarsi spiacevole.

Bisogna essere prudenti e puntare sulla prevenzione per non mettere in pericolo il nostro stato di benessere generale.
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