Sveglia, e’ primavera!
Vitamine, riposo e altri stratagemmi per superare indenni gli attacchi del cambio di stagione
I consigli utili per una primavera a tutto sprint

Quando pensiamo alla primavera ci viene in mente il “risveglio”. Generalmente è così. Ma non per tutti. Secondo una recente ricerca, infatti, la primavera rappresenta il periodo a maggior rischio per la salute sia dal punto di vista fisico sia da quello psicologico. Il fenomeno si chiama “mal di primavera” ed è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi anni.
In cosa consiste? In un senso di spossatezza continua, disturbi del sonno, sbalzi di umore, difficoltà di concentrazione e di memorizzazione. A questi si aggiungono i classici disturbi legati ai pollini, come le allergie.
Problemi respiratori a parte, le cause di questo malessere generalizzato risiedono negli stili di vita sbagliati, nell’alimentazione scorretta e nell’eccessivo stress, che fanno mancare il giusto riposo all’organismo, lo sovraccaricano di grassi e lo privano di elementi nutritivi essenziali.
Quali sono allora gli errori da evitare in questo periodo? Fondamentale è evitare tutto ciò che può sovraffaticare l’organismo. No, insomma, a concentrare tutto l’apporto calorico in un unico pasto, ma attenzione anche all’attività fisica. Eccedere con lo sport o, al contrario, non riprendere a muoversi dopo il periodo invernale, sono entrambi comportamenti da bandire: il primo può sovraffaticare l’organismo, il secondo impedisce di ripulirsi dalle tossine accumulate durante i mesi freddi. Per non peggiorare il senso di spossatezza evitiamo i cibi che richiedano una digestione lenta ed elaborata. Per un riposo ristoratore, lasciamo perdere i sonniferi: ricorriamo a sostanze naturali come melatonina e valeriana.
Quanto all’alimentazione, per affrontare la primavera con la giusta energia largo a frutta e verdura, che contribuiscono a preservare l’organismo e a rigenerarlo; se necessario, impariamo a integrare l’alimentazione con vitamine, sali o altri elementi che contribuiscano al benessere psicofisico. A tal fine si può ricorrere ai tradizionali multivitaminici o ai più esotici, ma efficacissimi, succo di noni e papaya fermentata. Ottimi anche ginseng e pappa reale. Fra i cibi che aiutano a rilassarsi: innanzitutto pasta, riso, orzo e pane che contengono un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere. Ok anche a legumi, uova bollite, carne, pesce, formaggi freschi. Infine un buon dolce ricco di carboidrati semplici ha un’azione antistress, così come infusi e tisane dolcificati con miele che creano un’atmosfera di relax.
Concludiamo con alcune semplici regole elaborate dagli esperti per superare indenni gli attacchi del mal di primavera:
1. Dedicare più tempo e attenzioni a se stessi
2. Fare almeno 30 minuti di leggera attività fisica al giorno
3. Attenzione ai segnali che arrivano dal proprio corpo
4. Non sottovalutare l’esigenza di sonno e riposo dell’organismo
5. Utili gli integratori alimentari per integrare eventuali carenze dovute a un’alimentazione poco ricca o squilibrata
6. Alternare il lavoro o lo studio a momenti di pausa e relax
7. Guai a saltare i pasti: indebolisce e rallenta la concentrazione
8. Attenzione gli sbalzi di temperatura e alla scelta dei vestiti
9. Iniziare a rimettersi in forma gradualmente, per evitare di ricorrere a diete sprint o super attività in vista dell’estate
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A cura di Viviana Vischi, Giornalista professionista iscritta all'Albo dal 2002, Direttore Responsabile di diverse testate giornalistiche digitali in campo medico-scientifico.
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ATTENZIONE: le informazioni che ti propongo nei miei articoli, seppur visionate dal team di medici e giornalisti di ForumSalute, sono generali e come tali vanno considerate, non possono essere utilizzate a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.