Test prognostic per ca prostatico
Test prognostic per ca prostatico
Il primo test molecolare specifico per il carcinoma della prostata
Si chiama Progensa Pca3 ed è il primo test molecolare specifico per il carcinoma della prostata, da effettuare sul campione del primo getto di urina dopo compressione digito-rettale.
Il Pca3 è un gene specifico delle cellule tumorali prostatiche, che lo esprimono in quantità 60-100 volte più elevate rispetto a quelle normali e l’impiego di una particolare metodica, l’amplificazione mediata dalla trascrizione (Tma), rende possibile la quantificazione del Pca3 mRna, che viene quindi tradotto in un punteggio: quanto più esso supera il valore limite di 35 tanto più è predittivo di una biopsia positiva.
Si tratta di un test che non sostituisce il Psa (che peraltro presenta ampi limiti di specificità) ma che va usato in seconda battuta nei casi in cui il quadro clinico e laboratoristico è dubbio. In particolare, si possono identificare almeno tre valenze di questa metodica.
Com’è stato dimostrato in un articolo pubblicato sul Journal of Urology (2008; 179:1804-1809), lo score del Pca3 si correla bene alla dimensione del tumore. In secondo luogo questo biomarcatore contribuisce a differenziare i pazienti che richiedono una terapia aggressiva da quelli con forme localizzate e di basso grado, candidati a una sorveglianza attiva».
Il test può contribuire a formulare una diagnosi precoce ed a ridurre l’ansia del paziente nonché la probabilità che esso venga sottoposto a una biopsia non strettamente necessaria».
Il test, disponibile in quattro centri in Italia, ha un costo compreso tra 280 e 350 euro e può essere eseguito anche su campioni inviati al domicilio del paziente.
Prof.ssa Virginia A.Cirolla
MD,PhD in Experimental And Clinical Research Methodology in Oncology Department of Medical and Surgical Sciences and Translational Medicine "Sapienza" University of Rome
National President A.I.S.M.O. ONLUS
www.studiomedicocirolla.it
www.aismo.it