Le persone che soffrono di diabete spesso si ritrovano con delle ulcere dei piedi: come prevenirle?

Consigli utili per prevenire le ulcerazioni diabetiche del piede.

Dati statistici hanno evidenziato come, ogni anno, su 100 persone ammalate di diabete da 3 a 10 sviluppino un’ulcerazione a livello dei piedi. Queste ulcerazioni sono tanto più frequenti e probabili quanto da più lungo tempo si è sviluppata la patologia e quanto più la glicemia è scarsamente controllata.

Le ulcerazioni, solitamente, si instaurano a causa di una cattiva circolazione ematica a livello delle estremità; generalmente dopo aver sviluppato una prima ulcerazione ai piedi a causa del diabete vi è un aumento stimato nel 66% di sviluppare una recidiva.

Proprio perché il problema è frequente e molto serio l’American Podiatric Medical Association consiglia a tutte le persone affetta da diabete di seguire una dieta sana ed equilibrata, di tenere strettamente sotto controllo i valori di glicemia, colesterolo e trigliceridi.

 

Bisognerebbe avere l’accortezza, subito dopo il lavaggio, di usare una crema idratante se i piedi sono molto secchi e del talco se invece non lo sono affatto.

E' buona abitudine usare scarpe con punta larga e arrotondata, comode con tacco basso e prive di cuciture interne; indossare sempre i calzini e cambiarli quotidianamente.

Se i piedi sono molto freddi non è mai consigliabile scaldarli al calore diretto ovvero avvalersi di borse dell’acqua calda o stufe, ma è sempre bene farli riscaldare gradatamente.

Se nonostante queste attenzioni dovesse comparire una lesione sospetta sul piede è bene rivolgersi sempre e subito al proprio medico.

 

Il diabete è uno dei fattori di rischio di arteriopatia obliterante, insieme al fumo di sigaretta, l'ipertensione arteriosa e l'ipercolesterolemia. L'arteriopatia obliterante è determinata da placche, susseguenti a lesioni della parete interna delle arterie, con deposito di colesterolo e calcio. L'arteriopatia colpisce indistintamente tutte le arterie del corpo, prevalentemente alle biforcazioni delle stesse, nel caso dei pazienti diabetici soprattutto quelle più piccole. La malattia è lentamente progressiva, con improvvisi aggravamenti, quindi è consigliabile per i pazienti a rischio, ovvero quelli che presentano uno o più fattori di rischio, eseguire un controllo dello stato delle loro arterie con un esame eco color Doppler alle carotidi e alle arterie degli arti inferiori.   Maggiori informazioni sul Dr. Andrea Mannari Riceve negli Studi di Imperia e Bordighera (IM) | Cell. 3356689691 | Scrivi email Specializzato in Chirurgia Vascolare, dirigente medico presso l'Unità operativa di Chirurgia Vascolare ed Endovascolare e responsabile della struttura semplice dipartimentale di Flebologia Diagnostica e Terapeutica dell'A.S.L. n.1 Imperiese.

 

 

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A cura di Viviana Vischi, Giornalista professionista iscritta all'Albo dal 2002, Direttore Responsabile di diverse testate giornalistiche digitali in campo medico-scientifico.
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ATTENZIONE: le informazioni che ti propongo nei miei articoli, seppur visionate dal team di medici e giornalisti di ForumSalute, sono generali e come tali vanno considerate, non possono essere utilizzate a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.