La pratica dello yoga può avere effetti positivi per la riduzione dei sintomi dell'asma? Ecco cosa hanno scoperto i ricercatori

I ricercatori hanno analizzato e comparato dati provenienti da 14 diversi studi condotti su soggetti affetti da asma.

Circa il 10% della popolazione mondiale è affetta da asma, con sintomi come dispnea, mancanza di respiro, senso di costrizione toracica e tosse. Una buona parte di questo 10% è alla costante ricerca di metodi che possano affiancare la terapia farmacologica prescritta dal medico (che non deve mai essere abbandonata, poiché l'aderenza alla terapia è una condizione fondamentale per mantenere sotto controllo la patologia), alleviando i sintomi dell'asma.

Nell'ambito di questa ricerca, si è parlato spesso dello yoga come di un buon alleato nella lotta ai sintomi dell'asma. Lo yoga è una disciplina orientale ormai molto nota anche in occidente che prevede l'esecuzione di esercizi fisici e di respirazione finalizzati alla meditazione. Su questo tema sono stati condotti anche numerosi studi scientifici, i cui risultati sono stati raccolti e comparati nel corso di un recente studio dal titolo “Yoga for Asthma: A Systematic Review and Meta-Analysis”, pubblicato sulla rivista scientifica Annals of Allergy, Asthma & Immunology.

I ricercatori hanno voluto verificare con certezza se effettivamente la pratica dello yoga possa essere di aiuto nel trattamento dei sintomi dell'asma ed hanno quindi eseguito una meta-analisi su dati provenienti da 14 diversi studi condotti su questo tema. In totale, i soggetti coinvolti dagli studi sono stati oltre 800. Lo scopo degli studi presi in considerazione, nel dettaglio, era di valutare gli effetti di alcune sessione di yoga, praticate con costanza per un tempo variabile, sulla riduzione dei sintomi dell'asma. I sintomi presi in considerazione sono stati la funzionalità polmonare e la necessità di assumere farmaci. I benefici derivanti dalle sessioni di yoga sono stati comparati con quelli ottenuti a seguito di cure tradizionali ma anche con quelli ottenuti in seguito alla pratica di un "finto yoga", una sorta di ginnastica con esercizi di respirazione e di meditazione.

I risultati hanno mostrato che la pratica dello yoga ha portato a significative riduzioni dei sintomi dell'asma, a una funzionalità polmonare migliorata e a una minore necessità di farmaci. Il dato più interessante è però che i medesimi benefici sono stati rilevati anche in seguito alla pratica del "finto yoga". Non è dunque lo yoga in sé e per sé ad essere benefico per il trattamento dell'asma: qualsiasi attività che porti ad un miglioramento dello stato fisico e mentale può portare a una riduzione dei sintomi dell'asma. L'importante è, comunque, non sostituire mai le terapie prescritte dal medico con queste attivitò, ma affiancare l'assunzione dei farmaci alla pratica di yoga o simili con lo scopo di raggiungere e mantenere un migliore stato psicofisico.

Foto: Wikimedia Commons

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A cura di Patrizia Frattini aka Rockcopy, copywriter e Giornalista pubblicista iscritta all'Albo dal 2012, da anni attiva (anche, ma non solo) nel settore dell’informazione scientifica e divulgativa.
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