DocFoody è un piano alimentare dietetico, salutare e gustoso che comprende sei menù pronti da ordinare e consumare.

DocFoody: la dieta Mediterranea sana e gustosa, sei giorni su sette.

 

La dieta Mediterranea, patrimonio dell’UNESCO dal 2010, è stata eletta dai medici e nutrizionisti del pianeta come la più salutare al mondo. Svariati studi scientifici la pongono al vertice dei regimi alimentari protettivi della salute perché ricca di super food – come l’olio extravergine d’oliva, i legumi, il pesce azzurro, gli agrumi, gli ortaggi di stagione e le erbe aromatiche – ovvero alimenti altamente benefici.

 

Eppure, sulle nostre tavole difficilmente compaiono i piatti della tradizione Mediterranea. Piuttosto, la fretta e la poca conoscenza delle reali esigenze nutrizionali del nostro corpo, ci portano a prediligere alimenti surgelati, scatolette, snack e dessert confezionati.

 

E così, oltre ad aumentare il peso sulla bilancia, aumentano anche il nostro carico glicemico e il livello di colesterolo nel sangue. Sale il girovita, scendono autostima e aspettative di vita sana.

 

Del resto, l’impegno e il tempo quotidiani per fare una spesa con la quale studiare menù bilanciati e fantasiosi per i due pasti principali della giornata, sono pressoché incompatibili con i ritmi di vita forsennati che ci accompagnano. Bene, DocFoody lo fa al posto nostro.

 

DocFoody è un programma alimentare studiato da medici e cucinato da chef, che ci consente di ricevere direttamente a casa piatti dietetici, bilanciati, gustosi e rispettosi della tradizione mediterranea.

 

DocFoody: combattere obesità e sindrome metabolica mangiando con gusto

Gratificare il palato, placare la fame nervosa e ridurre il girovita è praticamente il sogno di oltre quattro italiani su dieci. Più o meno questa è la percentuale di persone in sovrappeso nel nostro Paese, il cui problema non è tanto la taglia over size, quanto il rischio di diventare diabetici, di sviluppare tumori o malattie cardiocircolatorie. Il sovrappeso e l’obesità sono infatti condizioni pericolose per la salute.

 

Pensiamo che il nemico numero uno siano i grassi. Eppure, ci scordiamo di quanti zuccheri-spazzatura entrino nella nostra alimentazione quotidiana, senza neppure renderci conto. Dal croissant la mattina ai biscottini prima di andare a letto. Per non parlare dei drink e delle bibite! Un fiume di zucchero che certamente ci dà energia, ma che può far aumentare i livelli insulinici nel sangue, ridurre la capacità del nostro corpo di metabolizzare il glucosio, allargare il girovita e salire la glicemia. La sindrome metabolica, questa è la condizione che abbiamo descritto, è collegata anche ad un rischio maggiore di alcuni tipi di tumori, tra cui il cancro al seno¹.

 

I carboidrati giusti (e buoni)

Non è evitare gli zuccheri la risposta, ma consumare quelli giusti. Ad esempio, quelli complessi e ricchi di proteine dei cereali integrali da grani “antichi”, dei legumi e degli amidi di qualità. Veri e propri super food ben presenti sulle tavole dei centenari del nostro Paese. Pasta e riso integrali, combinati con verdure fresche o conditi con dell’ottimo olio extravergine di oliva e sughi semplici di carne magra scelta, salmone, pesce del Mediterraneo o derivati veg della soia o del grano, sono una fonte di carboidrati perfetta anche per chi debba dimagrire. Se, poi, queste pietanze squisite ci arrivassero pronte, solo da scaldare, direttamente a casa, avremo fatto bingo.

 

Lo studio DEDica

Prevenire i tumori significa quindi, anche dare al cibo il giusto valore in tutti i suoi aspetti, puntando sulle proprietà antiossidanti e immunostimolanti delle migliori materie prime e cucinandole in modo da renderle quanto più possibile biodisponibili. È quello che ha fatto il team scientifico di DocFoody guidato dal professor Sukkar, direttore responsabile U.O. Dietetica e Nutrizione Clinica presso l’IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino in collaborazione con chef provetti. Da questa sinergia sono nate ricette semplici, digeribili, adatte a soddisfare anche i buongustai.

 

Proprio per confermare la validità del piano alimentare, alcuni piatti dei cinque menù di Docfoody hanno partecipato al trial DEDica², un importante studio clinico sugli effetti benefici che dieta Mediterranea ed esercizio fisico producono sulla qualità della vita delle donne in cura per cancro al seno, che ha visto il coinvolgimento di diversi centri oncologici italiani.

 

Come funziona DocFoody

DocFoody non è una classica dieta, ma un programma alimentare studiato per fornire all’organismo di una persona adulta tutte le sostanze nutritive e l’apporto calorico necessari

 

al suo benessere. Un godimento per il palato, una garanzia di salute per il corpo e uno stress in meno da dover gestire per chi non abbia tempo da spendere in cucina.

 

Come funziona? È molto semplice, un po’ come quando andiamo al ristorante e scegliamo tra i piatti del giorno, o quando ordiniamo online al servizio di food delivery. In questo caso, abbiamo a disposizione cinque opzioni di menu differenti – di cui uno interamente vegano – da selezionare e ordinare in base ai gusti.

 

Ogni menù si compone di 12 pasti, ovvero due (pranzo e cena) per sei giorni alla settimana, cucinati a bassa temperatura per mantenere le qualità organolettiche delle materie prime, e conservati freschi sottovuoto. Una volta arrivati a casa, non resterà che consumarli semplicemente scaldandoli al microonde, in padella o a bagnomaria.

 

I restanti pasti della giornata (la colazione e gli spuntini) andranno preparati in autonomia basandosi, però, su una tabella nutrizionale fornita da DocFoody. In questo modo sapremo sempre cosa, e quanto, mangiare ogni giorno.

 

Il settimo giorno poi, come da biblica prerogativa, libera concessione a qualche peccato di gola in più, che però non comprometterà in alcun modo il percorso dimagrante.

 

Per ulteriori info: https://bit.ly/DocFoody

 

 

Riferimenti bibliografici:

 

1. Agnoli C, Grioni S, Sieri S, Sacerdote C, Ricceri F, Tumino R, Frasca G, Pala V, Mattiello A, Chiodini P, Iacoviello L, De Curtis A, Panico S, Krogh V. Metabolic syndrome and breast cancer risk: a case-cohort study nested in a multicentre italian cohort. PLoS One. 2015 Jun 1;10(6):e0128891. doi: 10.1371/journal.pone.0128891. PMID: 26030767; PMCID: PMC4452341.
2. Porciello G, Montagnese C, Crispo A, Grimaldi M, Libra M, et al. (2020) Mediterranean diet and quality of life in women treated for breast cancer: A baseline analysis of DEDiCa multicentre trial. PLOS ONE 15(10): e0239803. https://doi.org/10.1371/journal.pone.0239803

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