Distacco di placenta, tutte le cause
Distacco di placenta, conseguenze pericolose per mamma e bimbo
Come evitare, quando possibile, il distacco di placenta
La placenta è il prezioso e fisiologico mezzo che permette al feto nella pancia di ricevere ossigeno e nutrimento dalla mamma. Per tale motivo un distacco di placenta è particolarmente pericoloso. Ma di cosa si tratta di preciso?Si parla di distacco di placenta quando questa si stacca prematuramente dall'utero, provocando un'emorragia: è una condizione estremamente pericolosa anche per la vita, sia per la gestante che per il bimbo che porta in grembo. Maggiore è la superficie distaccata e più grande è il pericolo per entrambe. Il rischio va però calcolato anche in base alla settimana di gravidanza: il distacco placentare è sicuramente più frequente nell'ultimo trimestre, ma può verificarsi anche precocemente, ad esempio ad 8 settimane!
Purtroppo non si conoscono bene le cause, ma sono noti alcuni fattori che ne favoriscono lo sviluppo, specie se in concomitanza tra loro, molti facilmente evitabili. Quali?
- Trauma addominale
Gravidanze precedenti - Pregressi distacchi placentari
- Età materna superiore ai 40 anni
- Problemi della coagulazione del sangue
- Ipertensione
- Rottura precoce del sacco amniotico
- Infezioni vaginali in gravidanza
- Cordone ombelicale corto
Fumo - Uso ed abuso di droghe ed eccitanti
In caso sospetto con dolori addominali e sanguinamento vaginale importante è opportuno rivolgersi subito al pronto soccorso: le terapie dipendono dall'epoca gestazionale e dall'entità del problema. In caso di un distacco di placenta lieve, piccolo, può bastare un'osservazione costante e tanto riposo. Possono essere necessarie trasfusioni e in alcuni casi anche un parto pretermine.
Foto: Flickr
A cura di Cinzia Iannaccio, Giornalista professionista iscritta all'Albo dal 2007, blogger, specializzata nel settore della salute e del benessere.
Profilo Linkedin di Cinzia Iannaccio
ForumSalute
ForumSalute su Facebook
ForumSalute su Twitter
ForumSalute su Google+
ATTENZIONE: le informazioni che ti propongo nei miei articoli, seppur visionate dal team di medici e giornalisti di ForumSalute, sono generali e come tali vanno considerate, non possono essere utilizzate a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.