Scoperta la reale causa della ridotta quantità di insulina nei diabetici, aprendo le porte a cure innovative

Passo avanti della scienza nella ricerca di nuovi trattamenti per il diabete du tipo 2, il più diffuso.

Novità interessanti dalla ricerca contro il diabete di tipo 2 arrivano da un team di ricercatori dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Pisa, che hanno indagato le reali cause del diabete di tipo 2. I risultati del loro studio saranno pubblicati a febbraio sulla rivista scientifica "Diabetologia" e dimostrano che la ridotta presenza di insulina che provoca il diabete di tipo 2 è causata non soltanto dalla morte delle cellule beta, come da sempre si ritiene, ma anche e soprattutto dal fatto che queste cellule, pur rimanendo vive, smettono di produrre insulina.

Il professor Piero Marchetti, che ha guidato il team di ricercatori, ha spiegato che questi risultati modificano le convinzioni sin qui ritenute corrette a proposito delle cause del diabete e aprono quindi le porte a nuove possibilità di cura e anche di prevenzione di questa patologia. Molte delle cellule beta (le cellule del sangue che producono insulina) che si riteneva essere morte nei pazienti diabetici, infatti, sono ancora vive ma hanno perso la loro capacità di funzionare correttamente, e dunque di produrre insulina.

"Alla luce di questi risultati" ha commentato il prof. Marchetti "potremmo ora essere in grado di capire quali sono i meccanismi molecolari che provocano questo mal funzionamento delle cellule beta, mettendo a punto terapie specifiche con lo scopo di ripristinare la loro funzionalità".

Attualmente, il diabete di tipo 2 è la forma più diffusa di diabete: colpisce infatti circa il 90% dei tre milioni e mezzo di pazienti diabetici presenti in Italia.

Foto: Wikimedia Commons

---

A cura di Patrizia Frattini aka Rockcopy, copywriter e Giornalista pubblicista iscritta all'Albo dal 2012, da anni attiva (anche, ma non solo) nel settore dell’informazione scientifica e divulgativa.
Profilo Linkedin di Patrizia Frattini
 

ForumSalute
ForumSalute su Facebook
ForumSalute su Twitter
ForumSalute su Google+

 

ATTENZIONE: le informazioni che ti propongo nei miei articoli, seppur visionate dal team di medici e giornalisti di ForumSalute, sono generali e come tali vanno considerate, non possono essere utilizzate a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.