La depressione o disturbo depressivo maggiore è una patologia dell’umore, associata a una bassa autostima e perdita di interesse nelle attività normalmente piacevoli. La depressione si manifesta con uno stato d'animo caratterizzato da profonda tristezza, pessimismo, perdita di interessi e svalutazione delle proprie capacità.

Le cause che determinano un disturbo depressivo sono diverse e dovute a fattori genetici, biologici, ambientali e psicologici. La depressione può essere associata ad alterazioni chimiche a livello cerebrale, fra cui l'abbassamento dei livelli di serotonina, oppure essere legata alle variazioni dei livelli ormonali, soprattutto nelle donne, e all'uso di farmaci come i corticosteroidi. In molti casi di depressione maggiore esiste una chiara predisposizione familiare e genetica.

La depressione si manifesta con diversi sintomi: disturbi del sonno come insonnia o esagerato bisogno di dormire; scarso appetito e perdita di peso oppure, al contrario, aumento dell'appetito e del peso corporeo; perdita d'interesse per le attività quotidiane; incapacità di provare piacere con conseguente cambiamento del desiderio e delle abitudini sessuali; diversa percezione della stima di sé con tendenza ad autosvalutarsi e a provare sensi di colpa; mancanza di energia associata ad affaticamento eccessivo; difficoltà di concentrazione, apatia e mancanza di volontà; tendenza a isolarsi dalla società e dalla famiglia.

La depressione viene trattata con diversi farmaci, fra cui gli antidepressivi triciclici, gli inibitori della monoaminossidasi (IMAO) e gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina. La terapia farmacologica non ha risultati immediati ma è necessario un periodo di tempo di almeno due settimane per verificare l'efficacia della cura.