Se il cane è fifone, cause e cosa fare
Come comportarsi con un cane pauroso?
Consigli utili su come comportarsi nei confronti di un cane che ha paura di tutto
Siamo spesso abituati a sentir raccontare storie di cani coraggiosi che si lanciano in avventure incredibili per salvare un altro essere vivente. Eppure esistono anche i cani fifoni, quelli che hanno paura di tutto oppure solo dei rumori forti, dell’acqua, degli estranei. Ecco, oggi voglio parlarvi di loro e del perché questo può accadere.Il cane è il miglior amico dell’uomo, perché oltre ad essere fedele è anche intelligente, affettuoso e sensibile. Le sue qualità sono infinite, ma molte dipendono da alcuni fattori ben distinti: il carattere, la razza, l’ambiente in cui sono cresciuti. L’educazione e l’addestramento ricevuti.
In generale va comunque stabilito un principio: ogni cane è un essere a se stante e se pure è un fifone, dobbiamo apprezzarlo per quello che è e non confrontarlo con i suoi simili coraggiosi o comunque che non hanno atteggiamenti troppo cauti in determinati contesti. Peggio ancora sarebbe obbligarlo ad affrontare d’impatto una loro paura.
Ci si può rivolgere ad un comportamentalista canino, ma va evitato uno che lo spaventa in qualche modo o usa le punizioni per convincerlo a cambiare atteggiamento (purtroppo in giro ce ne sono). Di base, volendo fare da soli, è importante che il cane acquisisca fiducia nei vostri confronti, che si crei un legame forte, attraverso i premi, ricompense (spesso biscottini) in caso di una azione corretta da parte sua. In più va compresa a priori la causa del timore del vostro amico a quattro zampe: una malattia non ancora diagnosticata, un infortunio, un deficit uditivo o della vista, possono indurre l’animale ad assumere atteggiamenti di tumore in determinati contesti.
La paura è un modo che loro hanno per comunicarci qualcosa, bisogna comprendere il loro linguaggio. Esistono razze geneticamente poco inclini ai rischi, ma anche situazioni spiacevoli nel vissuto del cane che lo hanno reso pauroso.
Escluse o curate le patologie di base, con molta calma (anche mesi) ed indipendentemente da ciò che crea paura nel cane è importante lavorare sulla costruzione di un rapporto positivo: deve capire che voi siete il capobranco forte e coerente e che si può fidare. Le sue paure inoltre vanno rispettate, quando sarà il momento opportuno potrete aiutarlo a superarle (magari standogli vicino in una notte di tuoni o facendogli toccare giocando l’acqua che tanto teme, poco a poco, anziché buttarlo tutto d’un colpo in un lago). Voi diventerete la sua fonte di coraggio e così eviterà di impaurirsi: non dimentichiamo che un cane impaurito è pericoloso per se stesso e per gli altri! Può fuggire in strada o mordere …..
Sui rumori forti come i tuoni, i botti di capodanno o altro, va sottolineato inoltre che l’apparato uditivo dei cani è molto sensibile (quindi la sua non è codardia in questi casi, ma vero fastidio). E se ha paura degli estranei? O di alcuni oggetti? Un ruolo importante lo gioca il suo vissuto, potrebbe essere stato maltrattato o semplicemente non educato alla presenza di nuove persone.Tutto da valutare.
Foto: Sax cubano per Flickr