Cura dei tumori mediante il sistema immunitario
Il mondo scientifico si divide in due sulla lotta ai tumori
“L’infiammazione promuove i processi di formazione del cancro e di crescita del tumore” si legge in alcuni lavori scientifici.
Altri studi però si muovono nella direzione opposta e sostengono:
“L’infiammazione è in grado di innescare meccanismi che possono attaccare e distruggere il tumore”.
Quale delle due affermazioni è corretta? Come spiega il direttore scientifico dell’Istituto Clinico Humanitas in una recente revisione pubblicata sulla rivista Lancet, in realtà lo sono entrambe.
L’intensità e la natura del fenomeno infiammatorio possono infatti fornire una spiegazione, almeno parziale, a questa apparente contraddizione.
L’infiammazione che protegge dal tumore è in genere di intensità moderata, simile a quella che si riscontra in alcune malattie autoimmuni e nelle infezioni croniche. Le sostanze prodotte in questi processi infiammatori, per esempio fattori di crescita o fattori che stimolano la riparazione dei tessuti, favoriscono anche la crescita e la sopravvivenza delle cellule tumorali. Se l’infiammazione assume invece caratteristiche simili a quelle che si riscontrano nelle forme acute, scatenate per esempio da alcuni virus o batteri, il sistema immunitario attacca e cerca di eliminare il tumore. C’è però un problema. La reazione aggressiva del sistema immunitario di fronte a un organismo estraneo è legata al riconoscimento di alcuni precisi “segnali di pericolo” che arrivano dall’ospite indesiderato, ma le cellule tumorali non presentano tali segnali e, di conseguenza, non riescono a indurre una risposta immunitaria sufficientemente forte. Per superare l’ostacolo sono state messe a punto in laboratorio, anche grazie a finanziamenti di AIRC, molecole in grado di simulare l’infezione da parte di un microrganismo e di innescare specifici segnali all’interno del tessuto tumorale e del microambiente che circonda il tumore.
Spostare l’equilibrio verso una risposta infiammatoria acuta, con questa o altre strategie, potrebbe infatti essere la chiave per una terapia dei tumori che sfrutti il sistema immunitario estremamente efficace e in grado di eradicare il cancro.
Prof.ssa Virginia A.Cirolla
MD,PhD in Experimental And Clinical Research Methodology in Oncology Department of Medical and Surgical Sciences and Translational Medicine "Sapienza" University of Rome
National President A.I.S.M.O. ONLUS
www.studiomedicocirolla.it
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Profilo del medico - Prof.ssa Virginia A. Cirolla
