L'ustione è una lesione della cute dovuta al contatto con fonti termiche, sostanze chimiche, sorgenti elettriche o radiazioni. Le ustioni che riguardano solo lo strato superficiale della cute sono dette ustioni di primo grado. Se l’ustione colpisce gli strati sottostanti si parla di ustione di secondo grado. Se la lesione coinvolge tutti gli strati della pelle si definisce ustione di terzo grado. L’ustione di quarto grado comporta danni ai tessuti più profondi come muscoli e ossa.

La gravità di un’ustione è correlata alla sua profondità ed estensione ed è anche determinata da altri fattori come l’età del paziente, le malattie associate o i traumi, la sede delle ustioni, la temperatura e la natura dell'agente ustionante nonché la durata dell'esposizione alla fonte ustionante.

Mentre le ustioni superficiali sono in genere di colore rosso e causano dolore per qualche giorno, le gravi ustioni sono di colore rosa, bianco o nero e possono persistere per un periodo prolungato lasciando danni evidenti oltre a causare anche complicazioni come le infezioni.

Il trattamento dipende dalla gravità dell’ustione: le ustioni superficiali possono essere trattate con antidolorifici, mentre per le ustioni più gravi si deve ricorrere a trattamenti chirurgici, come gli innesti cutanei, e a somministrare grandi quantità di liquidi per via endovenosa.

Le gravi ustioni vengono trattate in centri specializzati per grandi ustionati iniziando a valutare e stabilizzare le vie aeree e le vie circolatorie del paziente e poi curando la bruciatura stessa: se si sospetta un danno da inalazione può essere necessario procedere a intubazione.