Ganoderma Lucidum in Micoterapia alleato nella Cura del Cancro
La supplementazione del Ganoderma Lucidum nella terapia antitumorale per ridurre gli effetti collaterali della chemio e radio-terapia
I funghi medicinali nella pratica clinica
I funghi o miceti hanno un ruolo essenziale nell'equilibrio del mondo in cui viviamo. Essi sono coinvolti nella degradazione e nel riciclaggio della materia vivente e sono essenziali per rendere biodisponibili i prodotti del catabolismo di piante e animali. sia i funghi velenosi utilizzati in medicina omeopatica che, e soprattutto i funghi eduli e terapeutici, da sempre usati in Medicina Tradizionale Cinese.Queste ultime applicazioni hanno trovato conferma nella ricerca scientifica moderna, ampiamente documentata. Notevoli sono le indicazioni dei funghi medicinali: dalle malattie tumorali al diabete, allergie, ipercolesterolemia, malattie autoimmuni, sovrappeso e obesità, patologie gastrointestinali, reumatismi, artriti, artrosi, dermatiti, tinnito, depressione, emicranie, patologie epatiche e renali.
I funghi medicinali sono stati utilizzati per millenni nella Medicina Tradizionale Cinese e in generale per il mantenimento di un buono stato di salute. Gli standard terapeutici della medicina orientale non sono condivisi dalla medicina occidentale, tuttavia negli ultimi 10-20 anni la ricerca scientifica ha fornito una grande quantitá di informazioni sui composti bioattivi contenuti nei funghi medicinali e sui loro meccanismi di azione evidenziando il potenziale beneficio da essi promosso.
II regno dei funghi, che comprende in realtá anche le muffe e i lieviti, vanta milioni di esemplari,ma di questi solo una parte è stata finora studiata per comprenderne le caratteristiche e le proprietá. E' un mondo affascinante, che gli scienziati indagano non solo a scopi conoscitivi: alcune delle sostanze prodotte dal metabolismo secondario dei funghi hanno infatti proprietá medicinali, soprattutto antibiotiche (es. penicillina) molto usate dalla medicina occidentale, altre potranno forse essere impiegate nella lotta ai tumori (es. la spirolaxina con attivitá antiangiogenetica)
I composti contenuti in Reishi sono stati classificati come potenziatori delle difese , poiché possiedono proprietà immuno-stimolanti. In virtù della capacità di potenziamento delle difese fisiologiche, questo fungo viene attualmente valutato come agente carcinostatico, su base immunomodulatoria, senza peraltro possedere gli effetti collaterali indesiderati degli antitumorali tradizionali.
L’effetto antitumorale è mediato dal rilascio di citochine da parte di di macrofagi e linfociti T attivati.
Negli ultimi anni si stanno moltiplicando gli studi sulle proprietà antitumorali di Reishi. Le indicazioni per la supplementazione del Ganoderma Lucidum nella terapia antitumorale è finalizzato a ridurre gli effetti collaterali della chemio e radio-terapia; al prolungamento della sopravvivenza e al miglioramento della qualità di vita dei pazienti; alla riduzione dei rischi di metastasi; alla prevenzione dell’incidenza e delle recidive della malattia. Queste proprietà sono dovute all’azione di varie sostanze in esso contenute:
a) Triterpenoidi citotossici quali gli acidi ganoderici
b) Polisaccaridi ad attività antitumorale e i loro complessi proteici;
c) Derivati del germanio. il Ganoderma contiene un elevata concentrazione di germanio, importante elemento al quale è riconosciuta l’attività antitumorale attraverso la stimolazione dell’interferone, ed in grado di ridurre il dolore che accompagna gli stadi terminali della malattia cancerosa
Rimane discutibile se reishi è un integratore alimentare per il mantenimento della salute o in realtà un "farmaco" terapeutico che la medicina propone. Finora non vi è stato alcun rapporto di sperimentazioni umane usando reishi come agente antitumorale diretto, nonostante qualche evidenza che mostra l'utilizzo di reishi come potenziale integratore a pazienti con tumore. Le risposte immunitarie cellulari e reattività mitogenica dei malati di cancro sono stati migliorati da reishi, come riportato in due studi randomizzati e un trial non randomizzato, e la qualità della vita del 65% dei pazienti con tumore polmonare migliorata in uno studio. I meccanismi citotossici e anti-angiogenesi diretti di reishi sono stati stabiliti da studi in vitro ed in vivo studi clinici di definizione del dosaggio
Allo stato attuale, Ganoderma è un integratore alimentare di salute per sostenere i malati di cancro, ma le prove a sostegno del potenziale di effetti antitumorali in vivo non deve essere sottovalutate. Ganoderma o i suoi prodotti possono essere classificati come agenti antitumorali quando si avranno dati scientifici disponibili ed approfonditi i meccanismi biochimici
di attivazione cellulare ed il ruolo delle proteine snare nell'attivazione immunitaria dei biocomposti.
Studio Medico Cirolla
Prof.ssa Virginia A.Cirolla
MD,PhD in Experimental And Clinical Research Methodology in Oncology Department of Medical and Surgical Sciences and Translational Medicine "Sapienza" University of Rome
National President A.I.S.M.O. ONLUS
www.studiomedicocirolla.it
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