Perché una frattura non si consolida?
Le cattive abitudini e la guarigione dalle fratture
Fumo e abuso di alcol rallentano significativamente il consolidamento delle fratture

Il consolidamento di una frattura è un processo piuttosto complesso perché comporta la rigenerazione di tessuto osseo, ma tale processo è estremamente complesso e richiede l’intervento di numerosi fattori di crescita cellulare.
Se questo processo non va a buon fine il non consolidamento di una frattura determina una condizione di invalidità che può impedire il ritorno alla propria vita quotidiana e all'attività lavorativa. Si stima che ogni anno circa il 15% delle fratture, soprattutto quelle di gamba e avambraccio, tardano a guarire e tale evento è più comune nella fascia di età 20-45 anni, soprattutto dopo fratture esposte.
Il mancato consolidamento delle fratture però, spesso è determinato dalle cattive abitudini di vita ovvero dal vizio del fumo, l’abuso di alcol e droghe. In particolare il fumo di sigaretta può incidere negativamente sul consolidamento delle fratture fino al 30% molto probabilmente perché il fumo, come pure l’abuso di alcol e droghe interferiscono con la normale e corretta sintesi dei fattori di crescita indispensabili per la formazione di osso nuovo.
Quando ci si trova di fronte ad un paziente con un frattura che non consolida, dunque, vanno analizzate anche le sue abitudini di vita e gli va raccomandato di ridurre il numero di sigarette fumate ogni giorno, di non consumare più di un bicchiere di alcol ai pasti e di non usare, per nessun motivo, sostanze d’abuso.
spine | Flickr
Categorie correlate:
Benessere, sentirsi bene, consigli di vita equilibrata
Malattie, cure, ricerca medica
A cura di Angela Nanni, Farmacista iscritta all'Albo dal 2005 e Redattore medico scientifico freelance.
Profilo Linkedin di Angela Nanni
ForumSalute
ForumSalute su Facebook
ForumSalute su Twitter
ForumSalute su Google+
ATTENZIONE: le informazioni che ti propongo nei miei articoli, seppur visionate dal team di medici e giornalisti di ForumSalute, sono generali e come tali vanno considerate, non possono essere utilizzate a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.