Allergia ai farmaci: disturbi, reazioni e diagnosi

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Allergia ai farmaci: disturbi, reazioni e diagnosi

03-10-2013 - scritto da Prof. Domenico Schiavino

Allergia intolleranza ai farmaci? Ecco le differenze...

Esame allergologico positivo o negativo: dipende se hai un'allergia o un'intolleranza al farmaco

Allergia ai farmaci: disturbi, reazioni e diagnosi I disturbi legati a reazioni avverse a farmaci possono essere ascrivibili ad effetti tossici del farmaco come sovradosaggio, effetti secondari, interazioni farmacologiche, idiosincrasia (si possono manifestare in ogni soggetto dopo aver assunto una dose elevata del farmaco, sono frequenti e spesso di modesta gravità) o ad ipersensibilità, allergica o pseudoallergica (sono imprevedibili, possono essere anche molto gravi e si manifestano in soggetti predisposti).

Il termine allergia a farmaci dovrebbe essere utilizzato soltanto per descrivere le reazioni avverse immuno–mediate (un gruppo consistente di queste reazioni è causato da penicilline).

Il termine di “reazione pseudoallergica” (o intolleranza) indica quelle reazioni che simulano l’allergia nelle loro manifestazioni, ma non riconoscono alla base l’attivazione del sistema immunitario (ad esempio le reazioni avverse all’aspirina).
Spesso in questi pazienti le manifestazioni allergosimili si presentano dopo l’assunzione non di un solo tipo di farmaco bensì dopo la somministrazione (in varie occasioni) di farmaci differenti; quando legate alla somministrazione di almeno tre, in momenti diversi, e non correlabili tra loro dal punto di vista chimico, antigenico e farmacologico si parla di sindrome da intolleranza polimedicamentosa (che per definizione si caratterizza per un esame allergologico negativo).

Le reazioni pseudoallergiche sono molto più frequenti delle reazioni allergiche vere e proprie.

I sintomi provocati da una reazione avversa a farmaci sono estremamente variegati e possono interessare ogni organo o apparato (dalla anafilassi, asma, orticaria, etc..).

La gestione di un paziente con storia suggestiva di allergia/intolleranza farmacologica prevede innanzitutto un’anamnesi approfondita: il farmaco (o i farmaci) responsabile della reazione (o delle reazioni), la modalità di assunzione, il tempo intercorso fra l’assunzione del farmaco e l’insorgenza di sintomi, successive riassunzioni e la tipologia dei farmaci tollerati rappresentano la pietra miliare per la messa a punto di un idoneo iter – diagnostico terapeutico (cutireazioni, patch test, quando disponibile RAST e test di provocazione specifico).

Nel caso in cui il farmaco sia stato individuato il primo provvedimento riguarda proprio l’esclusione dello stesso e dei farmaci che possano cross–reagire con esso. Valutata la necessità di una eventuale o di eventuali terapie, l’allergologo può non riscontrarvi nessuna controindicazione, somministrare il farmaco o i farmaci richiesti sotto il proprio controllo, indicare una premedicazione antireattiva, valutare la possibilità della somministrazione di un farmaco alternativo e, nel caso in cui vi sia la necessità assoluta di quel farmaco, procedere con il trattamento desensibilizzante.

E poi...la desensibilizzazione!
Quando non è possibile sostituire il farmaco cui il paziente è allergico con altro di diversa famiglia o diversa allergenicità si ricorre alla desensibilizzazione: questa consiste nella somministrazione di dosi crescenti del farmaco inducendo così uno stato di tolleranza nei confronti del farmaco stesso (a tale trattamento si ricorre abbastanza spesso nel caso dei pazienti affetti da AIDS, i quali vanno spesso incontro a fenomeni di sensibilizzazione a farmaci). Il trattamento viene eseguito sotto la stretta sorveglianza del personale sanitario.

CONCETTI SALIENTI ALLERGIA AD UN FARMACO

Reazione avversa determinata dall’attivazione del sistema immunitario (anticorpi o immunità cellulare). L’esame allergologico è positivo.

INTOLLERANZA AD UN FARMACO
Reazione avversa che simula l’allergia nella manifestazione clinica ma che non riconosce alla base un’attivazione specifica del sistema immunitario documentabile. L’esame allergologico è negativo.

Profilo del medico - Prof. Domenico Schiavino

Nome:
DOMENICO SCHIAVINO
Comune:
ROMA
Contatti/Profili social:


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